Nantes, EdittodiEditto emanato il 13 aprile 1598 da Enrico IV di Francia per porre fine alle guerre di religione tra cattolici e . L’editto concedeva agli ugonotti la libertà di coscienza su tutto [...] di culto (a esclusione di Parigi), il diritto di proprietà, il diritto di accedere a tutti gli uffici, dignità e scuole, e il possesso di alcune piazzeforti. L’editto venne limitato da Luigi XIII (1629) e fu revocato da Luigi XIV con l’Edittodi ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] fortezza entro una vastissima cinta fortificata; con la riammissione degli ebrei (1670) e l’afflusso di protestanti francesi dopo la revoca dell’edittodiNantes (1685) il commercio ebbe nuovo impulso. Dal sec. 18° la città si estese anche oltre ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] maggior rigore che culminò, con grave danno della Francia stessa, nella revoca (1685) dell'edittodiNantes. La grande opera interna di L. fu completata dal favore accordato alle arti e alle lettere: la corte fu allora, veramente, al centro dell ...
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Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'edittodiNantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] Vervins (1598), riconquistò tutto il regno. Dopo aver concesso con l'edittodiNantes (13 agosto 1598) libertà di culto ai calvinisti, attese al lavoro di ricostruzione interna. Non era compito facile: doveva ristabilire l'autorità monarchica, ridare ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 1595-98), pacificata all’interno la F. e garantiti i diritti dei suoi ex correligionari con l’edittodiNantes (1598) e con la concessione di alcune piazzeforti, Enrico IV (1594-1610) diede un notevole impulso alla vita economica del Regno grazie all ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] 1688 giunsero 300 ugonotti fuggiti dalla Francia in seguito alla revoca dell’edittodiNantes. Dal secolo successivo, Olandesi, Francesi e altri europei di diversa provenienza, accomunati dalla fede calvinista, si andarono fondendo in una comunità ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] , divenendo ben presto uno dei baluardi della lega cattolica. La revoca dell’EdittodiNantes (1685) la privò di gran parte delle sue maestranze migliori, di religione protestante. Durante la Rivoluzione, i realisti organizzarono L. a caposaldo della ...
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Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] Francia, Carlo VII e Luigi IX vi impiantarono la fabbricazione di seterie e di drappi. Devastata nel 1562 dai protestanti di Condé, poi dai cattolici, la città, dopo la revoca dell’edittodiNantes (1685) cominciò a decadere. Si riprese nel 19° sec ...
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Uomo politico e scrittore francese (Buhy, Seine-et-Oise, 1549 - La Forêt-sur-Sèvre, Deux Sèvres, 1623). Convertito dalla madre al calvinismo (1559), inviato per ragioni di studio in Germania e in Italia [...] IV; ma dopo la sollevazione ugonotta del 1620 perse anche il governatorato di Saumur. Fu chiamato il "papa degli ugonotti", per la tenace energia spiegata per ottenere l'emanazione dell'edittodiNantes. Postumi uscirono i Mémoires (1624-25 e 1652). ...
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Calvinisti francesi delle Cevennes, insorti nel 1700 contro Luigi XIV, che con la revoca dell’edittodiNantes nel 1685 aveva abolito la loro libertà di culto. Erano così chiamati dalla camicia che portavano [...] guidati da Jean Cavalier, provocarono una guerra civile, contrastata con mezzi spietati di repressione dai generali del re. Più abile e diplomatico fu il maresciallo di Villars, che riuscì a rallentare l’attività dei ribelli, cessata definitivamente ...
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camisardo
camiṡardo s. m. [dal fr. camisard, der. del provenz. camisa «camicia»]. – Nome dei calvinisti francesi delle Cevennes che, in seguito alla revoca dell’editto di Nantes (1685), organizzarono una forma di resistenza armata contro l’esercito...
revocazione
revocazióne (ant. o raro rivocazióne) s. f. [dal lat. revocatio -onis, der. di revocare: v. revocare]. – Forma ormai rara per revoca: la r. dell’editto di Nantes; è però specifico come termine giur.: nel diritto processuale, mezzo...