BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cose all'estremo, e lasciò inapplicato il suo editto. Ma non rinunciò ad esprimere in vario modo restituì alla loro, secolare sede. Contro le disposizioni di Gregorio X, avverse alla fondazione di nuovi Ordini, approvò quello dei frati o canonici di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] proprio ruolo di depositaria e garante dell'unica fede ortodossa, quella nicena. È il celebre editto Cunctos populos imposto agli eretici di non erigere nuove chiese, direstituire quelle possedute allo Stato o ai cattolici e di non tenere riunioni ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] in difficoltà, perché non è in grado direstituire nulla, si reca di sabato nella sinagoga, interrompendo con schiamazzi la dell'Èlenchos non induca a pensare all'emanazione di un editto da parte di C.; d'altra parte, data la solennità caricaturale ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] d'ingraziarsi Clemente VII che non gli ha ancora restituito San Leo e il Montefeltro - questo di F., che riporta sì l'ordine nella città Comunità, tra le poche leggi da lui promulgate si distingue l'editto del 9 ag. 1534 col quale vieta ai sudditi la ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] pace in Italia: ben lungi dall'accondiscendere alla proposta direstituire Pinerolo al Savoia, così come l'invito alla la corte ad approvare le condizioni richieste dal parlamento con un editto del 27 marzo 1649, in cui era previsto, contro l' ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] assunto da Roma sulle nomine episcopali) di compromettere gli sforzi per la restituzione al papa delle Legazioni e delle materia, in virtù delle quali emanò, fra gli altri, gli editti che regolavano l’importazione e l’esportazione dei cereali (1818, ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] Caracciolo avessero neppure potuto iniziarne la restituzione; l'impossibilità di praticare più il sostegno del mercato C. che riproponeva l'applicazione rigidamente controllata dell'editto piemontese del 1724 (già più volte recepito nelle ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di avvocato fiscale presso il Senato di Genova con il titolo, peraltro, il grado e l'anzianità di presidente (15 marzo 1825) chiese la cosiddetta "restituzione - nonostante atti notevoli, come l'editto predisposto dal B. per il riconoscimento dei ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] il clero immorale.
A. fece allora redigere un editto, chiamato, con un termine mutuato dalla legislazione imperiale fazioni nei pressi di Monza, i seguaci dell'arcivescovo preferirono venire a trattative e promettere la restituzione dei prigionieri. ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] restituito tuttavia l'ufficio di docente (solo nel 1758 ebbe nuovamente l'incarico di lettore straordinario di ius civile, e nel '59 quello definitivo di degli studiosi, prima l'ascrizione alla nobiltà di Volterra (editto del 12 ott. 1747) e poi l ...
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