NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] particolare nella cerchia degli allievi di Galilei. Si trattava, infatti, della prima edizione integrale del poema di Lucrezio pubblicata in Italia dopo quella aldina del 1515 e i provvedimenti ecclesiastici che, a partire dal sinodo fiorentino del ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] M. Ficino, e notizie su letterati appartenuti all'Accademia Aldina.
L'esordio del L. nell'antichistica avvenne con la editi solo 1065. Il quinto e ultimo volume dell'edizione incluse una biografia del Lancellotti. Come denunciato dai curatori ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] tanto esperto da meritare l'ammirazione dei membri dell'Accademia Aldina e di Erasmo da Rotterdam (Opera omnia, III, coll , G. Griffio, 1549 e 1553). Il De Nola ebbe numerose edizioni: Francoforte 1600, Venezia 1614, Leida 1723, L'Aia 1725, Napoli ...
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NURSIO, Timideo Francesco
Francesco Lupi
NURSIO, Timideo Francesco. – Nacque a Verona nel 1453; i nomi dei genitori sono ignoti.
Rimasto orfano di padre in età giovanissima e privo di sostegno economico, [...] la professione di docente a Venezia, dove fu ascritto all’Accademia Aldina (Bettinelli, 1780, p. 239), «già nel 1489, come i Cornaro si leggono disseminate nelle lettere di dedica di coeve edizioni di autori classici, curate per lo più da suoi amici ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] al 1629. I due soci realizzarono tra il 1608 e il '10 edizioni di rilievo quali una Bibbia sistina in-folio (1608), le Rime del ma più spesso "His sufulta", riferimento, più che all'ancora aldina, alle Colonne d'Ercole di Carlo V, e sormontate da tre ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] a rivolgersi al Manuzio, accludendo le sue osservazioni sulla recente aldina delle Familiares di Cicerone.
Nel luglio del 1565 il G Venezia, Giolito; Milano, P. Ponzio, 1587; un'edizione moderna Schio 1895), l'incontro con la giovane ambasceria ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] cristiano.
Fondata da G. Benini in Prato, per i tipi dell'Aldina, una collana di classici latini (e poi, con meno impegno e elegante letterato pistoiese", dal quale si attendeva prossima l'edizione di Cino.
Costretto nel '59 a dimettersi dalla ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] opera per la revisione dei testi fu l'Apostolio.
Il suo nome è legato ad una tra le più antiche edizioni uscite dai torchi aldini, la Galeomyomachia di Teodoro Prodromo, pubblicata anonima e senza data con una prefazione dell'A., nella quale tra l ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] dei testi destinati a essere pubblicati dalla tipografia aldina. Quindi, fu scelto per entrare nella Cancelleria della Paolo Manuzio (che nel 1541 gli dedicò la sua edizione degli Officiorum libri tres di Cicerone). Di questi rapporti rimangono ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] aretino, che usciva dai torchi appena due anni di distanza dall'edizione di Manuzio del 1514; egli spiegava che, non essendo soddisfatto dell'emendazione aldina del testo petrarchesco, aveva cercato di migliorarla, togliendone le correzioni fatte ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...