Virgilio
Maria Grazia Palutan
Il primato assoluto di V. nella cultura dell’Europa latina ha permesso uno status unico nella conservazione della sua opera, la cui tradizione manoscritta parte da due [...] Riccardini detto il Philologo), del 1510, e la rara e pregiata aldina del 1514, con dedica a Pietro Bembo.
V. è autore presente diviso Firenze.
Bibliografia: G. Mambelli, Gli annali delle edizioni virgiliane, Firenze 1954; G. Sasso, Per due citazioni ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] edito per la prima volta a Venezia nel 1543 in una raccolta aldina, Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana, in Persia, in India , cc. 159-180, dedicata al B., ristampato in una seconda edizione del 1545 e quindi nel Ramusio, I, cc. 303 V-310 ...
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Witte, Johann Heinrich Friedrich Karl
Theodor W. Elwert
, Giureconsolto e dantista tedesco (Lochau, Halle, 1800-Halle 1883); iscritto all'università di Gottinga fin dal 1810, pubblicò nel 1813 un trattato [...] le varianti degli altri manoscritti, e nel sinistro quelle dell'Aldina del 1502 e delle due della Crusca del 1595 e del 1837. Il W. continuò la sua opera di editore pubblicando (1863) un'edizione critica della Monarchia (nuova ediz. 1874), nel 1876 ...
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Torelli, Giuseppe
Aurelia Accame Bobbio
Letterato e matematico (Verona 1721 - ivi 1781). Continuò la tradizione degli studi danteschi a Verona, ravvivata dal Maffei e dal Becelli, prendendo parte attiva [...] immagine della pietra; nel secondo corregge il testo contro l'Aldina e conforme a Vindelino da Spira. In altra lettera, privata Padova (1822); ad esse altre ne aggiunse il Torri nella sua edizione delle Opere varie del T., t. II, Pisa 1833-1834, dove ...
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Giunti, Filippo (Filippo di Giunta)
Berta Maracchi Biagiarelli
Cartolaio editore e presumibilmente tipografo (n. forse nel 1456-m. nel 1517), capostipite del ramo fiorentino della celebre famiglia di [...] trova con numerazione a parte in alcuni esemplari di questa edizione (in altri invece è stampato con caratteri diversi e curato da G. Benivieni che secondo il Barbi avrebbe modificato l'Aldina del Bembo (1502) col confronto di vari codici. Del Manetti ...
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BONDINO (Bondeno e, nella traduzione greca del cognome, Agathemeros, Agathemon, Euhemeros), Alessandro
Gianni Ballistreri
Di lui quasi nulla sappiamo: nato probabilmente a Venezia nella seconda metà [...] utile ad Aldo il Vecchio per la sua monumentale edizione in cinque volumi delle Opere di Aristotele nel testo pp. 357 s., n. 3544). Fu anche tra i membri dell'Accademia Aldina, costituitasi intorno al 1500.
Nessuna notizia abbiamo di lui dopo il 13 ...
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Iacopo da Burgofranco
Nereo Vianello
Tipografo ed editore, nato da un Giovanni forse a Borgofranco sul Po (Mantova) verso il 1480, Iacopo Pocatela (o Iacopus o Iacobus o Iacob de paucis drapis o paucisdrapius [...] si farà stampatore di Terenzio, di Omero e di Aristofane), riproduce con poche varianti il testo dell'Aldina del 1502, col commento del Landino ricavato dall'edizione del 1507: è in folio, di 12 carte non numerate e 295 numerate, in nitidi caratteri ...
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fulgido e fulvido
Lucia Onder
Le due parole, diverse anche etimologicamente, nei due luoghi in cui appaiono sono continuamente scambiate nei codici e nelle edizioni. " Intensamente splendente ", in [...] immagine proposta.
La lezione fulvida, seguita dal Petrocchi, compare nella tradizione a stampa che muove dall'Aldina e dalla Crusca e giunge sino all'edizione del 1837, allo Scartazzini, al Casella. Essa dà al fiume di luce (come fulvus, " fulvo ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...