Foscolo, Ugo
Mario Scotti
Il F. attese allo studio sistematico e all'interpretazione di D. negli anni della sua vita inglese (1816-1827); ma il nome di D. compare nelle sue opere di poesia e di critica [...] tradizione del testo dantesco dal sec. XVI in poi (l'Aldina, la Crusca, ecc.) la sagacia con cui il F. nel corso della voce, i riferimenti s'intendono relativi ai volumi dell'Edizione Nazionale. Per le recensioni, gli articoli, gli studi su F. ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] di S. Marcon - M. Zorzi, Venezia 1994, pp. 183-204; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la biblioteca dell'Asolano, Genova 1998, pp. 367-385; E. Russo, Un contratto nel registro di bottega di A. M ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] (Bologna 1923).
Secondo Casella infatti, si ha: α, rappresentata dal Trivulziano 1080, dalla cosiddetta Aldina Martini, l’esemplare dell’edizione del Manuzio (1515) postillato dal letterato fiorentino Luca Martini che trascrisse nel 1548 le lezioni ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] risaputa, il Cinquecento bembesco» (Contini 1970: 191).
Già l’aldina del 1501 (seguita di un anno da Le terze rime di un apporto risolutivo alla stabilità e uniformità della lingua. L’edizione delle Rime di Bembo nel 1530 (e anche quella delle ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] corsivo di autori greci e latini. Benché la tipografia aldina avesse ottenuto privilegi simili anche da Alessandro VI e Giulio Dionisotti 1980, p. 133); nel 1522 e nel 1523 due edizioni dei Rimedi contro la peste di Marsilio Ficino; nel 1528 il ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] 1994; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la biblioteca dell'Asolano, Genova 1998; edit16. Censimento nazionale delle edizioni del XVI secolo, a cura dell’Istituto centrale per il Catalogo unico ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] è probabilmente una falsificazione, in quanto la prima ed. aldina delle Orationes di Cicerone uscì nel 1519 (A. A preceduta da una lettera del C. a Garcilaso de la Vega. L'edizione delle opere del C. di più utile consultazione è la veneziana del 1754 ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] M. lavorò a lungo anche in seguito. Del 1514 sono un’edizione di Terenzio, curata dal figlio del M., Vincenzo, e corredata dai del 1516 (ibid., n. 212), quasi un calco dell’aldina del 1514, e le Regole grammaticali di Giovanni Francesco Fortunio nel ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] come testimoniano anche i Diarii di Marino Sanuto.
La prima edizione de Lo presente libro insegna la vera arte delo excellente scrivere mai, come è evidente anche dall’elaborazione del corsivo aldino che nulla ha a che vedere con l’insegnamento ...
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JACOPO DA BENEVENTO
FFerruccio Bertini
La commedia intitolata De uxore cerdonis si conclude con questo di-stico (vv. 435-436): "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] sul manoscritto più antico P (Pavia, Biblioteca Universitaria, Aldina 42, sec. XIII ex., cc. 1r-5v) e . 443-447, Bibliografia, pp. 525-526). Dei Carmina moralia esistono due edizioni: quella in Studi di filologia medievale e umanistica, a cura di A. ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...