LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] Ramberti, notaio ordinario e letterato, che descrisse il viaggio ma non i risvolti politici, stampando l'opera in una rara edizionealdina (Libri tre delle cose de Turchi(, Vinegia 1539).
Fece un ultimo viaggio a Urbino (16 nov. 1534) per la nascita ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] il libello del F. e reagì con un epigramma In Ranciscum Olidum, che fu poi incluso con titolo In detractores nell'edizionealdina del 1546 degli Emblemata.
Nell'aprile 1539 il F. diede alle stampe le Lectiones succisivae, in tre libri, opera sul ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] H. Scotus dedicandola a un illustre patrono, il nobile veneziano Bernardo Salviati. Tale traduzione si basa probabilmente sull'edizionealdina di Alessandro (cfr. I. Bruns, Supplementum Aristotelicum, II, 1, Berlin 1887, p. XIV). Nello stesso anno il ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] accurato esame delle sue fonti, J. Irigoin (p. 420) - rappresenta un progresso filologico sensibile rispetto all'edizionealdina. Certo, il testo delle Olimpiche è alterato dall'intrusione massiccia delle correzioni tricliniane, ma, negli altri tre ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] con numerosi e famosi umanisti dell'epoca: col Carteromaco, col quale dovette forse collaborare all'allestimento dell'edizionealdina di Demostene; fu grande amico e sostenitore del Marullo, del quale pubblicò numerose emendazioni lucreziane; amico e ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] , ma anche italiani, recenti e meno. Infatti, oltre alle Sacre Scritture e alle Confessioni di s. Agostino, vengono ricordate un'edizionealdina di Tacito e una di G.F. Fortunio; vari esemplari di stampe di Dante, Petrarca, Boccaccio, di P. Bembo e ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] .
Tuttavia quando, qualche anno più tardi, egli ritornò in Inghilterra, preceduto dalla fama che gli aveva procurato l'edizionealdina degli Adagia, i suoi contatti con il medico ripresero, e negli anni 1512-13 assunsero, anche grazie alla comune ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] poetarum Italorum Io. Matthaeus Toscanus conquisivit, Lutetiae 1577, t. II, p. 202, gli altri due in appendice all'edizionealdina del De partu Virginis del Sannazzaro (Venezia 1533). Non ci sono pervenuti i sonetti in volgare, d'argomento amoroso ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] .
Il secondo trattato è un tentativo di ordinamento del corpus fisico aristotelico, cui si ispira il terzo volume dell'edizionealdina di Aristotele, uscito nel gennaio 1497. Nella dedica ad Alberto Pio il Manuzio fa infatti esplicito riferimento all ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] latina penetrandovi però con timbro originale e personalissimo in cui confluiscono le nuove conquiste della revisione testuale, dall'edizionealdina di Dante a cura del Bembo fino alle Regole del Fortunio che per il C. rappresentarono un elemento ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...