SAVIOLI Fontana Castelli, Ludovico Vittorio
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Bologna il 22 agosto 1729, morto ivi il 1° settembre 1804. Fu educato all'intelligenza dei classici dai gesuiti. Per diletto, [...] quel metro, edita nel 1758 a Venezia e poi raddoppiata nell'edizione di Lucca del 1765: tersa immagine della vita galante e del convinto della rivoluzione, ebbe nel 1796 una missione diplomatica a Parigi nell'interesse delle guarentigie di Bologna. ...
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Diplomatico, archeologo, naturalista, scrittore, nato nel 1522 a Comines (Fiandra Francese), morto nel castello di Maillet, a Saint-Germain presso Rouen, il 28 ottobre 1592. Figlio naturale del signore [...] 'imperatore Carlo V. Nel 1554 cominciò a sua carriera diplomatica con un viaggio in Inghilterra. Alla fine dello stesso anno scritti di B. riguardano il suo soggiorno in Francia. Un'edizione completa, ín-12°, apparve nel 1633 presso la famosa casa ...
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Nato a Barbuñales in Aragona nel 1730, inviato nel 1765 agente generale della Spagna presso Clemente XIII e, dal 1784, ministro plenipotenziario. Sotto i pontificati di Clemente XIV, di cui pare godesse [...] di Pio VI e Pio VII, rivelò grande abilità diplomatica, specie nelle trattative relative all'espulsione dei gesuiti dalla fra cui l'elogio di Carlo III, si ricorda di lui l'edizione commentata di Garcilaso de la Vega (Madrid 1765), e soprattutto i due ...
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Piccola città tartara della Crimea (9500 ab.), distante 32 chilometri da Simferopoli. Dal sec. XV, dopo l'anno 1454, Bachčisaraj divenne la capitale del regno tartaro, sostituendo l'antica capitale Eski [...] la celebre "fontana delle lagrime", cantata dal Puškin.
Nella storia diplomatica del sec. XVII Bachčisaraj è nota come luogo di conclusione 1927; W. Barthold, in Encicl. de l'Islām (in edizione francese, inglese, tedesca), I, Leida-Parigi 1913 segg. ...
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Primo arcivescovo di Pisa, successo al vescovo Gherardo nel 1088. Per volere di Urbano II, con bolla del 21 aprile 1092, fu nominato arcivescovo con la supremazia sui vescovi di Corsica, isola donata l'anno [...] dai Pisani nella lotta contro i Saraceni. Per l'abilità diplomatica e per la sua energia fu inviato in Sardegna a , Annali di Pisa, Lucca 1842; P. Tronci, Annali pisani, Pisa 1868-71; G. Sainati, Diario sacro pisano, 3ª edizione, Torino 1898, p. 78. ...
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Insigne storico e slavista romeno nato a Braşov in Transilvania nel 1864, morto a Bucarest nel giugno 1919. Fece i suoi studî a Vienna e in Germania e viaggiò in Russia e in Polonia per raccogliervi documenti [...] Fu presidente della commissione storica per l'edizione critica delle antiche cronache, collaboratore assiduo delle e glossario, precedute da una magistrale introduzione sull'antica diplomatica romena (1413-1508), Bucarest 1905; Documentele lui Ṣtefan ...
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Scrittore, nato a Pentworth House (Sussex) il 17 agosto 1840, morto a Crabbet Park (Sussex) il 10 settembre 1922. La carriera diplomatica da lui intrapresa lo portò a vivere in varie capitali europee e [...] Sonnets of Proteus, 1880) sono spesso notevoli per facile eleganza e sapore di vita vissuta: attraverso il Meredith, il Blunt sì riconnette al Byron.
Ediz.: Completa edizione delle poesie, Londra 1914; My Diaries in due volumi, Londra 1919 e 1920. ...
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JAUBERT, Pierre-Amédée-Emilien-Probe
Francesco Gabrieli
Orientalista francese, nato ad Aix il 3 giugno 1779, morto a Parigi il 27 gennaio 1857. Allievo di S. de Sacy, fu in Egitto con Napoleone, più [...] volte in missione commerciale e diplomatica a Costantinopoli, poi (1805-1807) inviato in Persia per negoziarvi un' , per quanto utile, data la mancanza tuttora d'una edizione completa del testo; buoni materiali etnografici, storici e geografici sull ...
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Diplomatico e storico svizzero, nato a Basilea il 10 settembre 1891. Dopo aver compiuto gli studî universitarî a Basilea, Zurigo, Monaco e Gottinga, B. entrò nel 1918 nella carriera diplomatica in qualità [...] di Zurigo ed all'Institut des hautes études internationales di Ginevra. Come storico sono di lui degni di menzione l'edizione della corrispondenza tenuta da Metternich con K. Buol-Schauenstein (Monaco-Berlino 1934) e il volume su Richelieu (trad. it ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 18 febbraio ci fu una nuova, grave ricaduta. Intanto la battaglia diplomatica infuriava di nuovo: l'8 febbraio era stata letta in concistoro stampare durante il suo pontificato, bisogna ricordare l'edizione delle Epistolae duo (Colonia, P. Quentell, ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....