AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] 'insegnamento delle scienze naturali in quella scuola normale, insegnamento che tenne fino al 1900, sempre con due Lettere filologiche, pubblicate dall'Amari nel III vol. dell'edizione milanese (1886) della sua Storia del Vespro Siciliano (pp. 504- ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] decenni dopo (si veda il Giornale di guerra e di prigionia nell’edizione del 1965), e molti pezzi del Castello di Udine (1934), secondo risponde che barocco è il mondo e l’individuo ‘normale’ è un groviglio di «indecifrate (da lui medesimo) ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] , tanto che alla fine del secolo si può considerare normale una percentuale in volgare anche superiore al 60% dell’intera tempo, ed ha esempi celebri più moderni, come le due edizioni dei Promessi sposi di ➔ Alessandro Manzoni.
Cosa diversa è l ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] Nel 1862 fu ammesso - risultato primo al concorso - alla Scuola normale di Pisa. Gli furono maestri per la storia Pasquale Villari (che 1875, pp. 477-522, la recensione alla fondamentale edizione fatta dal D'Ancona nel 1874 (Rivista di filologia ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] segmenti compositi anche dal punto di vista acustico (➔
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] dell'insegnamento di lingua inglese presso la Scuola normale superiore. Nello stesso anno venne chiamato ad l'aiuto dell'allievo V. Pisani, il F. aveva curato l'edizione postuma di un'ampia traduzione italiana del Mahābhārata realizzata in più di ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] silenziosa collaborazione" (Battisti) per la terza edizione del Romanisches etymologisches Wörterbuch. Guidato dal 329, specie a pp. 308-309; C. Schick, V. B., in Ann. della Scuola Normale Sup. di Pisa, XXIV (1955), pp. 87-96; J. Vendryes, V. B., in ...
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Il plurale maiestatis (espressione lat.: «plurale di maestà») indica l’uso della prima persona del plurale (anziché del singolare) del verbo e dei corrispondenti aggettivi e pronomi personali e possessivi, [...] qui a uno sdoppiamento tra l’io dell’agens e l’io dell’auctor che è normale nel poema ‒ è presente, infatti, fin nel I canto («Io non so ben dalla Francia molte recenti opere scientifiche di nuova edizione. Se vorrete passare da noi ci permetteremo di ...
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Filologo italiano (Roma 1905 - ivi 1979), figlio di Giuseppe. Prof. di filologia medievale e umanistica all'univ. di Macerata (1965) e dal 1966 alla Scuola Normale di Pisa. Entrato giovanissimo (1928) [...] latine e Prose (rispettiv. 1951 e 1955) da lui curati in collab. con altri studiosi per i classici Ricciardi, l'edizione della Collatio inter Scipionem, Alexandrum, Hannibalem et Pyrrum (1964), scoperta da B. L. Ullman in un codice dell'università ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] indoeuropee. Accanto a questo esito, sono attestate anche postposizioni, esito normale in ittita, come ancora in Iliade v, 64: ἐπεὶ οὔ 1978; Agostiniani 1982; Porzio Gernia 1983), un'edizione delle tavole iguvine (Prosdocimi 1984), delle iscrizioni ...
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straordinario
straordinàrio agg. [dal lat. extraordinarius, comp. di extra «fuori» e ordo -dĭnis «ordine» (cfr. ordinarius «ordinario»)]. – 1. a. Non ordinario, che esce dall’ordinario, dal solito, dal normale o dal comune: casi, avvenimenti...
tascabile
tascàbile agg. [der. di tasca]. – Che si può mettere e portare in tasca: libri t. o di formato t. (anche sostantivato: un t., i tascabili), libri di piccolo formato, in genere editi in collezioni economiche (cfr. pocket-book) ma...