CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII, il quale poté soltanto ottenere la promessa che le disposizioni contestate sarebbero state eliminate nelle successiveedizioni. Altre tensioni originò, alla fine di quello stesso anno, il rinnovo della prammatica sui titoli, con la quale ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] primo mese del suo soggiorno, il C. portò avanti con successo i delicati negoziati con i duchi di Baviera e di Brunswick sorella suor Serafina. Fra gli scritti che non furono inclusi nelle edizioni del 1571, 1578 e 1589: Consiglio facto sopra le cose ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] avuto esito favorevole durante la sua vita i progetti del Kellermann e le successive speranze di realizzazione del Corpus. Rimase inedita, superata rapidamente dall'edizione di H. Dressel nel volume XV del Corpus (oggi superata anch'essa).
All ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il più noto fratello di Antonio, con il quale, negli anni successivi, si esercitava a parlar latino mentre andava "in cocchio".A Roma impresa - i cui frutti tardivi (in primo luogo l'edizione dei Vangeli) incominciarono in realtà ad apparire, sotto la ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1). Il C. stesso, nella prefazione ad una sua progettata edizione di Vitruvio, dichiarerà più tardi di aver "consumato li studi... stesso tema (Uffizi, A 1259 rv), risultano certamente successivi.
È invece accertata in questo primo periodo la fama ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e le sollecitazioni che si svolgeranno nelle opere successive. Il romanzo narra i contrastati amori di Florio , l'introduzione del Battaglia e la nota del Roncaglia alle loro rispettive edizioni, e G. Contini, cit., in Giorn. stor. della lett. ital ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] strada alla tregua d'armi venne accolto con sollievo e persino come un successo dal F. che tuttavia continuò a restare lontano da Roma sino al 7 i suoi progetti coltivava l'idea di una nuova edizione di Vitruvio. Fin da giovane egli fu affascinato ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] delle materie. È stata collegata, com'è noto, all'edizione dei Discorsi l'importante indagine di A. Omodeo su L' risolti, attraverso la guerra del '59, le votazioni e le annessioni successive, si erano posti, in nuce, già con l'indirizzo dato dal ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Il F. solo molto più tardi venne a sapere di questa edizione abusiva e il 3 genn. 1800 pubblicò una nota di sconfessione alla Scala il 9 dic. 1811; nella replica della sera successiva vennero apportate alcune modifiche e alcuni tagli, ma ciò non valse ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] come il marchese amava, con una citazione oraziana. E il successivo 3 febbr. 1876 quasi repentinamente ssispense nel palazzo di via di G. C., Milano 1926; G. Macchia ha curato l'edizione citata degli Scritti inediti, e G. Marini ha pubblicato, in ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...