CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] da Hugues Aycelin e incoronato da Matteo Rosso Orsini. Nella successiva cavalcata attraverso la città C. V non si servì più Sulmona. Le redazioni A e B sono dei rimaneggiamenti posteriori. Edizioni: Vita C: Analecta Bollandiana, XVI (1897), pp. 393 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] lodi e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo papato!", tante volte addotti a suo biasimo nei secoli successivi. Non sapendo prendere le distanze dal clima frivolo della ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] invece di eseguire l'incarico e di obbedire agli ordini successivamente mandatigli da A., prima di occuparsi dell'imbarco del di A. scrive il Duchesne nella Introduzione alla sua edizione del Liber pontificalis, pp. CCXXXIV-CCXLIII, ed a ricordare ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a posticipare la visita alla fine dell’anno, quindi alla primavera successiva, e poi a rinunciare del tutto a partire.
Alla morte nel 1569 fu la volta di una congregazione per l’edizione della Bibbia. Nel marzo del 1571, fu istituita una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] seconda metà del Quattrocento, fu l’autore di maggior successo sul mercato librario in Germania. Era ben più noto 19892, ad vocem (con bibl. prec.).
S. Honegger Chiari, L’edizione del 1584 dei “Commentarii” di Pio II e la duplice revisione di ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] appoggiare l'impresa degli occidentali, e l'anno successivo invitò il principe Leope dell'Armenia minore e 21 s. L'accordo con il Senato romano (1188) è pubblicato nell'edizione migliore da F. Bartoloni, Codice diplom. del Senato Romano dal 1144 al ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] nel riferire la sua comparsa a Roma nel 984 come immediatamente successiva al ritorno da Bisanzio (Liber pontificalis, II, p. 259 -Löwenfeld, n. 3825: cfr. Italia Pontificia, II, p.29; edizione in P. Fabre-L. Duchesne, Le "Liber censum" de l'Eglise ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] l'elezione di C. II dev'essere considerata un pieno successo di Enrico III nella politica ecclesiastica; con essa aveva inizio in Migne, Patr. Lat., CXLII, col. 909 B; ma cfr. l'edizione migliore in Neues Archiv, XV [1890], pp. 119 ss.), Fulda (ma la ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] Di questa raccolta a noi è pervenuto soltanto un terzo dell'edizione della biblioteca di Ninive, il cui numero di tavoletta più volontà finisce col benedire gli Israeliti e con l'annunciarne il successo. Il testo di Numeri 22-24 è certo più tardo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e gettare le basi per l'azione futura, gli anni successivi registrano interventi di N. in tutti gli ambiti e su Il Martyrologium Romanum di Baronio (1605) riprende tale indicazione nell'edizione del 1630, che accoglieva il suo nome per la prima volta ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...