Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] destinato a diventare il punto di riferimento dei giusnaturalisti successivi, quasi un ipse dixit ripetuto all'infinito ogniqualvolta conto di Locke; entrambi conoscono Spinoza. Nella seconda edizione del De jure naturae et gentium, Pufendorf tiene ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] . E sempre risalenti a Guglielmo II sono sia la costituzione successiva (I, 66), che regolava i rapporti tra baiulo e Delle Costituzioni di Federico II è stata utilizzata in questa sede l'edizione più recente, quella curata da W. Stürner in M.G.H., ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] degli oneri amministrativi e da altre leggi di semplificazione successive). Al contempo, sono introdotti strumenti che consentono di , dei Consigli regionali e delle Province autonome (edizione aggiornata nel 2007). Un ulteriore sintomo della « ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] , giorno dell’ultima riunione a Milano, al 19 luglio successivo: Abbamonte, G., Comitato di liberazione, cit., 598; Milano 2013, 813-825; le citazioni che seguono sono tratte dall’edizione del 1983). Vi si legge che «una rivoluzione che sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] già nel 1812 a Milano e nel 1818 a Napoli). Nella fase successiva, che va fino agli anni Ottanta, abbiamo i grandi – e e infine latina. Inizia con ciò la sequela delle edizioni del codice con le concordanze romanistiche attraverso i rinvii, più ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Petitti, Torino 1850, e infine servirono da introduzione all'edizione postuma da lui curata di un manoscritto del Petitti, Europa non avrebbe dovuto temere ulteriori sconvolgimenti; il passo successivo in tal senso fu la proposta rivolta al governo ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] cose specifiche (art. 1376 c.c.) e con la successiva individuazione per le cose generiche (art. 1378 c.c.), I-IV, Padova, 1994-1996 (del vol. I è stata pubblicata la seconda edizione nel 1999); Codice della vendita, a cura di V. Buonocore e A. ...
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Concordato preventivo: evoluzioni giurisprudenziali
Giorgio Costantino
Si ricorda la funzione dell’istituto nell’ambito del dibattito sulla crisi d’impresa. Si mette in evidenza l’esigenza di disporre [...] si spera che si potrà dare conto nella prossima edizione di quest’opera.
Per questa ragione, le questioni applicative considerate rilevanti sono indicate nel paragrafo successivo, intitolato «I profili problematici», non in questo, intitolato «La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] Treccani, 16° vol., 1989) e la seconda edizione della monografia sul consiglio regionale di Martines (1981), politico inducevano ad aggiornare le risultanze della ricerca comparata con le successive novità (si pensi al libro dal titolo L'Europa tra ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] nel sistema una legge che chiameremo X; nel tempo t1 il successivo legislatore (lo stesso di prima o un altro, sempre che , C., La validità delle leggi, Milano, 1964 (rist. dell’edizione del 1934), 64; Giuliani, A., Le disposizioni sulla legge in ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...