D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] probabilità distesa a traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334).
Ma proprio perché è solo il Sommaruga aveva raccolto intorno alle sue iniziative editoriali, da Edoardo Scarfoglio, a Matilde Serao, al D. stesso, l'atmosfera ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] più vicino: quella "regina d'Inghilterra" moglie di Edoardo IV che, forse con la mediazione del C., fu ad alcune rime dei secc. XIV e XV, in Rass. bibliogr. della lett. ital., III (1895), pp. 141 ss.; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relaz. ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Giovanni Labus, Carlo de Paris, Giovanni Edoardo de Pecis, Giuseppe Longhi, Pelagio Pelagi, (1954), pp. 222-234; Id., Lo Zibaldone di G. G. B., in Arcadia, s. 3, III (1956), pp. 35-68; L. Silori, Studi sulla poesia del B., Roma 1957; E. Colombi, Bibl ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] il filosofo platonizzante Francesco Acri, l’archeologo Edoardo Brizio. Il magistero di Carducci, aperto Novecento, Milano 1960, ad ind.; V. Sereni, P. e Leopardi, in il verri, III (1958), 1, pp. 7-12; G. Contini, Il linguaggio del Pascoli (1959), ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] ad altro, non ascolta gli inviti del cugino Edoardo, passato nevroticamente dal fascismo all'antifascismo, a spezzare in Sicilia,Il bell'Antonio (I); Paolo il caldo (II); Racconti (III); Moralità: I piaceri,Diario,Saggi (IV); Teatro (V).
Fonti eBibl.: ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] come nei bei paesi dei bramini" (p. 150). Nell'Edoardo Altieri (1846) la tematica ideologica e politica emerge ormai in II (Torino 1856) e la Storia del regno di Carlo Emanuele III (Torino 1859) che, specialmente la prima, ebbero successo ampio di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] guidato dal padre per raccomandare il figlio sedicenne al tredicenne Edoardo VI d'Inghilterra, cui l'opera è dedicata.
Agostino Korresp. mit den Graubündnern, a cura di F. Schiess, I-III, Basel 1904-1906; Der Briefwechsel der Schweizer mit den Polen, ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] , ibid. 194; Sette artisti napoletani, Milano 1914; Edoardo Dalbono, Milano-Pesaro 1921; Il conservatorio di S. B. Croce, La letter. della nuova Italia, III, Bari 1928, pp. 73-100, e Quaderni della critica, III (1945), pp. 63-68; A. Momigliano, ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] una lettera apocrifa di Vittorio Emanuele II a Napoleone III.
Tornò a Napoli nel 1860 come collaboratore di furono trasportate a Londra. Luigi Russo lo definì «insieme con Edoardo Scarfoglio, il nostro più grande giornalista, e l’unico giornalista ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , da Ferdinando Russo a Mario Giobbe a Edoardo Scarfoglio), anche se soffrì di una spiccata e tav. CXLV; L. M. Personè, Lettere inedite di R. B., in L'Osservatore politico-letter., III (1957), n. 7, pp. 72-89; n. 8, pp. 63-79; A. Fiocco, Teatro ...
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giarrettiera
giarrettièra s. f. [dal fr. jarretière, der. di jarret «garretto»]. – 1. a. Accessorio dell’abbigliamento, usato per sostenere le calze, fatto un tempo di tessuti preziosi e riccamente ornato e ricamato, avente anche funzione...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...