Figlia (n. in Ungheria 1045 circa - m. Edimburgo 1093) di Edoardo l'Esule e pronipote di EdoardoilConfessore, accompagnò in Inghilterra (1057) il padre e il fratello Edgardo Aetheling. Fallita (1067) [...] si rifugiò col fratello presso Malcolm III di Scozia che sposò nel 1070. Sotto la sua influenza la corte fu anglicizzata, il governo centralizzato, la Chiesa unita a Roma e la cultura inglese imposta nel regno. Alla notizia dell'uccisione del marito ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] quattro erano parenti del papa, uno ilconfessore di Filippo, un altro il suo ex cancelliere. L'influsso francese soluzione del problema.
Come già a Edoardo I (1306), C. V concesse anche al figlio Edoardo II il gettito di tutta una serie di decime ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] della famiglia dei Plantageneti scomparvero: Edoardoil Principe Nero nel giugno 1376 e re Edoardo III nel giugno 1377, poco Philippe d'Alençon nella primavera del 1373. Il papa incaricò ilconfessore del re, Pierre de Villiers, di assumere ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Roma, e ad esso Massimo ilConfessore non esitò a attribuire il valore di un concilio ecumenico, il sesto della serie, al pari dei nel 1213). Quest'ultimo vincolo fu annullato dal Parlamento sotto Edoardo III (1327-77). Ma la specialità, se così ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] come penitenza volontaria e ammetteva che un confessore potesse ordinarla, a condizione che restasse individuale più gravi furono le decisioni prese in Inghilterra. Edoardo III e il Parlamento si sforzarono di sottrarre la Chiesa inglese ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Edoardo III e Riccardo II a definire in modo più preciso il contenuto della propria giurisdizione in materia ecclesiastica, ottenendo il per sapere se era lecito a un confessore assolvere un ecclesiastico il quale condanni le cinque proposizioni, ma ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , fece di lui il proprio confessore personale. In una lettera a Francesco Sforza del 18 giugno 1459 il Niceno presentava della Rovere ebbe il successo sperato. Grazie alla mediazione dell'imperatore, dello stesso re di Francia e poi del re Edoardo IV ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Ludovico Marracci, confessore e consigliere; Sante Fiamma, aiutante di Camera dal 1651; il procuratore generale dei ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima vescovo e poi addirittura cardinale e che ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Edoardo III, re d'Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di Londra insorse allorché il papa reclamò il dove U. nominò Pierre d'Arzens, "socius" del suo confessore Raymond Dapchon, vescovo di Fréjus, a Roma scoppiò una rivolta ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , libero docente di elettrotecnica; Edoardo, ingegnere; Pia, parlamentare della il quale credette di individuarne il responsabile nel cardinale Micara. Di qui l'idea di chiedere al papa di sostituirlo con G. Casali, un sacerdote lucchese confessore ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...