WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] il quale stabilì un duraturo legame di amicizia), e alcuni fisici italiani, tra cui Edoardo Amaldi, Franco Rasetti e Giovanni Gentile , iniziò una collaborazione con la Columbia University di New York, e in particolare con il giovane Maurice Jacob ...
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UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] dopo, durante il regno diEdoardo VI, fu in Scozia, al servizio di sir James Croft, governatore di Haddington.
Più che per culture, a cura di A. Petrina - L. Tosi, New York 2011, pp. 193-209.
Per uno studio dell’articolata produzione di Ubaldini: A. ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] Garden e Royal Albert Hall) per la Messa da Requiem e il Requiem di Mozart.
Nel sesto decennio, il più fulgido della sua carriera, Prandelli fu al Metropolitan di New York dal novembre 1951 al febbraio 1952, poi nel novembre-dicembre 1952 e dal ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] di J. Dudley, duca di Northumberland, che cercava di assicurare tramite lady Grey una successione protestante al giovane e malato re Edoardo VI: la regina di of an Italian in Shakespeare's England (1934), New York 1968, pp. 1-25; D. Cantimori, Eretici ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] accolse il C. sotto la sua protezione; il ritorno diEdoardo nel 1471 pose, poi, fine a pericoli immediati. Subito ... imposte dal Comune di Firenze, II, Lucca 1765, p. 305; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1902, pp. 247, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] avanzato della riforma inglese, durante il regno diEdoardo VI, ma anche dal suo inserimento negli Italian Renaiss. in England, New York 1902, pp. 98, 181; M. A. Scott, Elizabethan Translations from the Italian, Boston-New York 1816, pp. XXXVII, 487 s ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] . Al vertice tra i finanziatori del re Edoardo I (1272-1307) e poi soprattutto diEdoardo II (1307-27), il F. e , ad Ind.; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, London-New York 1902, pp. 235 ss.; A. Sapori, La compagnia dei Frescobaldi in ...
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VITTADINI, Francesco
Marco Targa
(Franco). – Nato a Pavia il 9 aprile 1884 da Gaetano, commerciante, e da Emilia Tamburini.
A partire dal 1896 frequentò il collegio barnabita S. Francesco di Lodi, dove [...] York in occasione dell’allestimento, poi mancato, di Isabeau al Metropolitan Opera House; Vittadini collaborò in veste di il 15 aprile 1921 con Gilda Dalla Rizza nella parte di Consuelo ed Edoardo Vitale sul podio. Il successo, notevole, fu confermato ...
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QUARANTA, Lydia
Enrico Lancia
QUARANTA, Lydia. – Nacque a Torino il 6 marzo 1891 da Giuseppe e da Beatrice Rissoglio, di condizione benestante; fu la maggiore di tre sorelle destinate tutte a una buona [...] Edoardo Bencivenga, molto attivo agli inizi del secolo soprattutto come regista di film di non lunga durata. Sempre per la regia di italiani di maggior successo anche all’estero: a Parigi fu proiettato per sei mesi e per un anno circa a New York. ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] di Buenos Aires e al teatro Solís di Montevideo prima di passare, in primavera, al teatro Lirico internazionale di Milano, dove restò per altre due stagioni. Gestito dall’editore Edoardo and artists, a cura di G. Fitzgerald, I, New York 1989, p. XCIII ...
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altista
s. m. e f. Chi suona il sassofono contralto. ◆ Formatosi musicalmente tra il South Side di Chicago e New York City, l’altista Steve Coleman ha sviluppato le sue «funky roots» a contatto con blues, rock, rap, elettronica e poliritmie...