LORD
Titolo nobiliare dato in Inghilterra agli appartenenti alla Camera dei pari per nascita o per creazione. Il suo significato è quello di "signore" e deriva dall'anglosassone hláford "signore del [...] conti e ai figli più giovani dei duchi e dei marchesi. I lord di diritto premettono senz'altro il titolo al cognome o in Inghilterra incaricato di tenere il gran sigillo che da Edoardo il Confessore in poi fu apposto solennemente ai documenti sovrani ...
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Scultore, nato a Torino il 21 ottobre 1856 e ivi morto l'8 settembre 1915. Suo padre Claudio fu archeologo e conoscitore d'armi antiche; suo fratello Edoardo, pittore e letterato apprezzatissimo. Davide [...] ricordare il Garibaldi di Parma, lo Zanardelli di Brescia, il Mitre di Buenos Aires e l'Umberto I di Roma (gli ultimi due in collaborazione con lo scultore Edoardo Rubino). Ma l'opera sua più celebrata è il monumento ad Amedeo di Savoia, inaugurato a ...
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Pittore, nato a Ronco (Canton Ticino) il 25 ottobre 1821, morto a Firenze l'8 marzo 1891. Ottenne la cittadinanza italiana. Recatosi a Firenze nel 1833, fu ammesso all'Accademia del disegno dove compì [...] alla sua scuola privata d'arte, fondata nel 1860, dipinse i quadri di mezze figure al naturale: Date a Cesare e Giuseppe e diede scolari molti e pregevoli, fra i quali Nicolò Cannicci, Raffaello Sorbi, Edoardo Gelli, Tito Lessi.
Bibl.: Thieme-Becker, ...
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Secondogenito di Alessandro, terzo duca di Parma e Piacenza, nato a Parma nel 1573. Alla morte del fratello, duca Ranuccio I (5 marzo 1622), per la minore età del principe ereditario Edoardo (v. edoardo [...] nipotino. Morì a Parma il 21 febbraio 1626, quando il pupillo non aveva ancora compiuto i 14 anni.
Bibl.: Bazzi-Benassi, Storia di Parma, Parma 1908; U. Benassi, I natali e l'educazione del duca Odoardo Farnese (1627-1646), in Arch. stor. prov. parm ...
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Figlio di Tommaso III signore del Piemonte e di Guya di Borgogna dovette, giovinetto, contendere con lo zio Amedeo V di Savoia per conservare i territorî ereditati dal padre (1282). Solo nel 1294 riusci [...] F., che aveva conservato buoni rapporti con Amedeo V di Savoia (i due principi s'erano impegnati a mutua difesa nel trattato del 1313 l'appoggio dello zio e poi del cugino, il conte Edoardo, resistere all'offensiva generale. F. morì in Pinerolo il 25 ...
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Nipote di Alfredo il Grande e figlio di Edoardo il Vecchio, ascese al trono nel 924, quando il regno di Wessex aveva affermato la sua egemonia fra il Tamigi e il Humber, in modo da non avere nemici da [...] di Brunanburgh (937) una vittoria che segnò l'unione dell'Inghilterra sotto un solo scettro, e rese E. celebre tra i sovrani di Francia, Germania e Scandinavia. Il grande avvenimento fu celebrato da una ballata, poesia anonima, certo di persona colta ...
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Industriale, nato a Villar Perosa il 13 agosto 1866. Dopo gli studî classici frequentò la scuola militare e fu nominato sottotenente di cavalleria nel 1886. Ma nel 1892 lasciò la carriera militare per [...] novembre 1920 presidente e consigliere delegato, dando notevole incremento a tutti i rami di lavorazione (v. fiat, XV, p. 206). Vittoria, donato alla città di Torino, dell'ospedale civile "Edoardo Agnelli" in Pinerolo, di colonie marine e montane a ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Firenze il 27 luglio 1840, morto a Roma il 6 marzo 1906. Rimasto orfano ancor giovinetto, dovette acconciarsi a un umile impiego presso la tipografia Barbèra; ma appena [...] scoppiata la guerra del 1859, corse a combattere tra i Cacciatori delle Alpi, e l'anno dopo fece la campagna di Sicilia, raggiungendo il grado di sottotenente, col quale entrò nell'esercito regolare. Partecipò alla guerra del 1866, e dopo Custoza ...
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Chirurgo, nato a Pavia il 14 aprile 1846, morto il 20 luglio 1924. Di famiglia di patrioti, nel 1866 partecipò con le truppe garibaldine alla campagna del Trentino; nel 1861 seguì la spedizione dei fratelli [...] serramento della mascella (1879); per la nefropessia (1882); per il trattameuto cruento della lussazione congenita dell'anca; per i polipi naso-faringei (1887); per l'isterectomia addominale sopravaginale (1889); per l'ileo-colostomia (1889); per l ...
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Diplomatico, nato a Pinerolo nel 1820 dal gen. Claudio Gabriele (v.), morto a Berlino il 7 febbraio 1892. Iniziò la sua carriera come segretario di legazione a Berna (1842), quindi a Berlino (1845). Nel [...] prussiana e, promosso ambasciatore (1875), vi rimase sino alla morte. Legittimista d'antico stampo, onorato da Guglielmo I, da Federico I e da Guglielmo II come sicuro amico della Germania e ammiratore sincero della cultura tedesca, fu uno dei ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...