Terzo figlio (Lisbona 1392 - Alverca, Lisbona, 1449) di Giovanni I di Portogallo; dopo la morte (1438) del fratello Edoardo, assunse per deliberazione delle Cortes la reggenza per la minorità del nipote [...] Alfonso V, continuando la politica del fratello intesa a limitare il potere della nobiltà. Confermato in un primo tempo nella direzione del governo da Alfonso V divenuto maggiorenne, che nel 1448 aveva ...
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Figlio (Oporto 1394 - Vila do Infante, Sagres, 1460) di Giovanni I re di Portogallo, fu il promotore delle navigazioni e delle scoperte geografiche fatte dai Portoghesi nel sec. 15º. Si stabilì a Sagres [...] veneziano Alvise Da Mosto, al suo servizio, scoprirono (1445) le isole omonime. Tentò anche la conquista della costa marocchina, ma l'impresa, cui aveva convinto il fratello Edoardo, re del Portogallo, fallì nel disastroso assalto di Tangeri (1437). ...
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Famiglia scozzese. Ne fu fondatore il barone normanno Guido de Baliol, seguace di Guglielmo il Conquistatore. Tra i suoi membri, noti: John (m. 1269), che fece parte del consiglio di reggenza durante la [...] di quest'ultimo Edward (m. Wheatley 1367), il quale, coronato re nel 1333, ma per dissensi interni costretto a rifugiarsi in Inghilterra, nel 1356 mise la Scozia in mano a Edoardo III d'Inghilterra. La dinastia si estinse nel corso del 14º secolo. ...
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Eroe nazionale fiammingo (Gand 1285 circa - ivi 1345), diresse la ribellione di Gand (1337) contro il conte Luigi di Nevers, il quale si era dichiarato fedele al re di Francia, ostacolando le relazioni [...] tentò di riunire in una federazione le città della Fiandra, del Brabante e dello Hainaut e riconobbe i diritti del sovrano d'Inghilterra, Edoardo III, sul trono di Francia. La preponderanza di Gand sulle altre città e la difficile situazione interna ...
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Figlia (n. in Ungheria 1045 circa - m. Edimburgo 1093) di Edoardo l'Esule e pronipote di Edoardo il Confessore, accompagnò in Inghilterra (1057) il padre e il fratello Edgardo Aetheling. Fallita (1067) [...] la loro rivolta contro Guglielmo I, si rifugiò col fratello presso Malcolm III di Scozia che sposò nel 1070. Sotto la sua influenza la corte fu anglicizzata, il governo centralizzato, la Chiesa unita a Roma e la cultura inglese imposta nel regno. ...
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Figlio (n. 1022 circa - m. Hastings 1066) di Godwine, conte di Wessex; quando il padre venne in urto col re Edoardo il Confessore (1051) si rifugiò in Irlanda, ma riconciliatisi i due, acquistò tale ascendente [...] nel 1064 visitò la corte di Guglielmo di Normandia, impegnandosi, sembra, ad appoggiarne le aspirazioni al trono inglese. Morto Edoardo (1066) e incoronato Aroldo ufficialmente re, Guglielmo lo accusò di aver violato il giuramento e gli mosse guerra ...
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Eugenio. Musicista italiano (n. Napoli 1947), fratello di Edoardo. È stato tra i fondatori nel 1967 della Nuova compagnia di canto popolare e successivamente del gruppo Musicanova. Come autore ha privilegiato [...] e in particolare inserendo nel contesto della canzone d'autore tratti della tradizione musicale mediterranea. Tra i suoi album vanno citati: Taranta power (1999), dedicato come lo spettacolo omonimo alla tradizionale danza terapeutica dell'Italia ...
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Arcivescovo di Canterbury (m. Winchester 1072); cappellano di re Canuto, dopo la morte di questo fu consigliere della vedova Emma. Vescovo di Elmham (1043), poi di Winchester (1047), appoggiò il duca Godwin [...] contro Edoardo il Confessore, e si adoperò poi a rappacificarli. Candidato all'arcivescovato di Canterbury, papa Leone IX e i due successori rifiutarono di nominarlo; la nomina venne da Benedetto X (1058). Secondo una tradizione, S. incoronò Aroldo ( ...
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Conte di Moray e capo del partito celtico (m. Lumphanan, Aberdeenshire, 1057), si oppose a re Duncan I e, uccisolo, s'impossessò del trono (1040) e governò col favore popolare sino al 1054; fu in pellegrinaggio [...] a Roma. Il suo regno fu invaso (1054) da Siward di Northumbria, alleato di Edoardo il Confessore al quale M. aveva rifiutato omaggio. Sconfitto a Dunsinane, presso Perth, perse la Scozia Meridionale; continuò la lotta nel Nord, ma fu battuto e ucciso ...
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Figlio minore (n. 922 circa - m. Pucklechurch, Gloucestershire, 946) d'Edoardo il Vecchio. Successo al fratello Etelstano (940), tentò di far valere la sua sovranità sui Danesi, ma fu presto costretto [...] a riconoscere i re di Northumbria e della Mercia orientale; nel 944, però, poté espellerli dai loro regni che ridusse sotto il suo diretto potere. Favorì il movimento per le riforme ecclesiastiche incoraggiando riformatori, tra cui san Dunstano, e ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale i singoli testi si segnalano soprattutto...