Diplomatico inglese (n. Hackney, Middlesex, 1507 - m. 1587). Accolto giovanissimo nella casa di Th. Cromwell, fu accettato a corte al seguito del suo signore. Nel 1537-38 fu impiegato da Enrico VIII nell'incarico [...] con Th. Wriothesley principale segretario di stato. Da Enrico VIII era stato eletto fra i 12 che dovevano assistere i 16 membri del Consiglio di reggenza per Edoardo VI: S. si schierò subito col duca di Somerset. Protestante di tendenze puritane come ...
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Titolo che proviene dalle "marches" (confini) tra Inghilterra e Galles, e Inghilterra e Scozia; appartenne separatamente a famiglie feudali che possedevano terre nelle due zone di confine. 1. In Inghilterra [...] Richard, poi 3º duca di York. Asceso al trono il 7º conte di March e 4º conte di York, come Edoardo IV (1461), la contea passò alla corona. Giacomo I concesse poi il titolo nel 1619 a lord Esmé Stuart, e Carlo II nel 1675 a Carlo di Lennox. 2. In ...
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Diplomatico inglese (n. 1515 - m. 1571), zio del precedente. Cavaliere della camera privata di Edoardo VI, fu firmatario delle lettere patenti che attribuivano il trono a lady Jane Grey; riuscì a salvarsi [...] e fu richiamato. Inviato (1565) in Scozia per impedire il matrimonio di Maria Stuarda con H. S. Darnley e per trattare con i lord ribelli, fallì nell'una e nell'altra missione. L'avversione per W. Cecil e la simpatia per Maria Stuarda lo indussero in ...
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Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] delegato, con il cancelliere arcivescovo John Stafford, a trattare con i ribelli: promise il perdono, ma successivamente si attirò l'odio il gran sigillo nelle mani del re Enrico VI. Poi (1462) fu da Edoardo IV confermato nei suoi diritti episcopali. ...
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Uomo politico inglese (n. 1532-33 - m. Cornbury 1588); figlio del duca di Northumberland, fu educato assieme al giovane Edoardo VI. Nel 1553, in seguito alla morte di Edoardo, partecipò con i familiari [...] al tentativo di dare la corona d'Inghilterra a Lady Jane Grey, per cui fu incarcerato nella Torre; liberato da Maria la Cattolica, servì (1557) con le forze inglesi in Francia. Una volta tornato a corte, ...
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Figlio (m. Pinerolo 1334) di Tommaso III, signore del Piemonte, e di Guya di Borgogna, dovette ancora giovinetto (1282) lottare contro lo zio, Amedeo V di Savoia, per conservare i territorî ereditati dal [...] avuto da Enrico VII di Lussemburgo, che pure l'aveva creato vicario imperiale durante la sua spedizione in Italia (1311-13), i vantaggi che sperava, iniziò un'abile politica d'espansione in cui ebbe l'appoggio di Amedeo V e del cugino, il conte ...
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Figlio (n. 1287-88 - m. Londra 1330) di Edmund, settimo barone di Wigmore. Ebbe dal matrimonio con Joan de Genville larghi possedimenti in Irlanda, ma dovette sostenere aspre lotte (1308-19) con i Lacy, [...] per le sue terre del Galles e dell'Irlanda. Resosi impopolare per i suoi abusi, la sua posizione andò indebolendosi; fatto catturare con uno stratagemma da Edoardo III (1330), ormai insofferente dell'autorità da lui esercitata, fu processato e ...
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Figlia (Bar 1515 - Edimburgo 1560) di Claudio duca di Guisa, vedova di Luigi II di Borbone, duca di Longueville, sposò (1538) Giacomo V di Scozia; rimasta vedova, fu reggente per la figlia Maria Stuarda [...] il fidanzamento della figlia con il principe di Galles (Edoardo VI), promettendola al delfino di Francia (Francesco II). armi francesi mentre i calvinisti si rivolgevano a quelle inglesi che infine riportarono la vittoria. Mentre i Francesi erano ...
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Figlio (n. forse 1521 - m. Londra 1554) di Sir Thomas W. senior; unitosi ai volontarî di H. Howard sul continente, tornò in Inghilterra dopo la resa di Boulogne, nel 1550. Entrato a far parte del partito [...] degli ultra-protestanti, alla morte di Edoardo VI (1553) fu comunque favorevole alla regina cattolica Maria I; ma in seguito al matrimonio della regina con Filippo di Spagna, W. passò all'opposizione, aderì (1553) a riunioni segrete capeggiate da ...
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Figlio di Edoardo l'Esiliato, della famiglia reale dello Wessex (1050 circa - 1120 circa); nato in Ungheria, tornò in Inghilterra (1057) col padre, erede designato al trono da Edoardo il Confessore. Acclamato [...] di duecento cavalieri in Puglia, al seguito degli eserciti normanni. Nel 1099 prese parte alla Crociata. Nella lotta fra i figli di Guglielmo, fu partigiano di Roberto duca di Normandia; preso prigioniero nella battaglia di Tinchebrai (1106), fu ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale i singoli testi si segnalano soprattutto...