Uomo politico inglese (n. 1527 circa - m. Londra 1592); figlio naturale di Enrico VIII, fu creato baronetto all'incoronazione di Edoardo VI. Nominato capo del governo presidenziale della provincia irlandese [...] del Munster (1570), lottò duramente contro i ribelli di J. Fitzmaurice Fitzgerald, che alla fine (1573) riuscì a sottomettere. Lord-deputato di Irlanda (1584), con misure spietate riuscì a riportare la pace e sottomise definitivamente il paese. Ma il ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1316 - m. Dundonald 1390) di Marjorie, figlia di Roberto I, e di Walter the Steward; dichiarato erede presuntivo di Davide II suo zio, fu (1334) eletto coreggente insieme con J. Murray. Perdette [...] (1346) dopo la sconfitta e la cattura dello zio a Neville's Cross, fu imprigionato (1363) con i figli quando Davide ebbe rinunciato al regno a favore di Edoardo; fu liberato solo pochi mesi prima della morte di Davide a cui successe (1371). Lasciò ai ...
Leggi Tutto
Scrittore scozzese di lingua francese noto come chevalier de R. (Ayr 1686 - Saint-Germain-en-Laye 1743). Si stabilì nel 1709 in Francia, dove fu convertito al cattolicesimo da Fénelon; fu poi intendente [...] del principe di Turenne. Dal 1724 al 1730 risiedette a Roma, precettore dei figli di Giacomo Edoardo Stuart. Fra i suoi scritti: Essay de politique (1719; riedito nel 1721 con il titolo Essay philosophique sur le gouvernement civil selon les ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1437 circa - m. Bermondsey 1492) di Sir Richard Woodwille, sposò segretamente in seconde nozze, il 1º maggio 1464, Edoardo IV e fu incoronata a Westminster l'anno successivo. Già avversata dal [...] Consiglio, favorevole a un matrimonio politico del re con Bona di Savoia, i favori concessi alla sua famiglia le inimicarono nobili e popolo. Morto Edoardo (1483), dopo il colpo di forza del duca di Gloucester (Riccardo III) ai danni di suo figlio, ...
Leggi Tutto
Figlio (King's Langley, Hertfordshire, 1341 - ivi 1402) quintogenito di Edoardo III. Creato conte di Cambridge (1362), partecipò a spedizioni in Francia e Spagna. Sposò (1372) Isabella, figlia di Pietro [...] re di Castiglia. Diresse spedizioni in Bretagna (1375 e 1378) e (1380) accorse in aiuto di Ferdinando di Portogallo contro Giovanni I di Castiglia. Creato (1385) duca di Y., dopo una spedizione in Scozia, fu tre volte reggente d'Inghilterra, ma non ...
Leggi Tutto
Poeta e storico inglese (Mayfield, Sussex, 1595 - Londra 1650). Favorito del re Carlo I, scrisse commedie (The heir, 1620; The old couple), tragedie di argomento classico (Antigone, 1631; Agrippina, 1639; [...] Cleopatra, 1639), e due poemi narrativi sui regni di Enrico II (1633) e di Edoardo III (1635); tradusse la Farsaglia di Lucano (1627) e le Georgiche di Virgilio (1628). Durante la guerra civile si schierò dalla parte del parlamento, fu segretario del ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1496 - m. Ulcombe, Kent, 1559); di tendenza moderata, anche nel problema religioso, fu tuttavia strumento di Th. Cromwell nella soppressione dei monasteri. Membro della commissione [...] e riuscì, nei primi quattro anni, a legare a sé i nobili irlandesi. Richiamato alla stessa carica (1550), si dimise perché contrario al bellicoso protestantesimo dei governanti di Edoardo VI. Nuovamente lord deputato, sotto Maria la Sanguinaria, fu ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1616 - ivi 1684) di Carlo I, duca di Nevers e poi di Mantova, e di Caterina di Lorena. Destinata al chiostro, si innamorò di Enrico di Guisa, allora arcivescovo di Reims, e lo sposò segretamente [...] credendo che questi avesse ottenuto la dispensa papale. In seguito all'annullamento di tale matrimonio, nel 1645 sposò Edoardo, figlio di Federico V, ex elettore palatino, protestante, e riuscì a convertire il marito al cattolicesimo. Fu accortissima ...
Leggi Tutto
Patriota italiana (Milano 1804 - ivi 1879), figlia dell'avvocato Domenico Berra e moglie dell'industriale di origine svizzera Carlo Kramer; fu amica di V. Monti, di T. Grossi e di altri letterati; durante [...] i suoi viaggi e soggiorni all'estero accolse presso di sé un gran numero di esuli italiani (A. Panizzi, B. Bossi, G. Mazzini. Dopo la morte (1869) dell'unico figlio, fondò la Pia Fondazione Edoardo K., istituzione di beneficenza e di assistenza. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1451 - m. Sauchieburn 1488) di Giacomo II, gli successe nel 1460. Sposò Margherita, figlia di Cristiano I di Danimarca e di Norvegia (1469). Come il padre dovette fronteggiare le rivolte dei [...] e le ambizioni alla corona del fratello Alessandro, duca d'Albany, riconosciuto re legittimo di Scozia nel 1482 dal re inglese Edoardo IV. Ripreso il potere dopo un breve periodo di dominio del fratello (1483), G. morì assassinato nel corso di una ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale i singoli testi si segnalano soprattutto...