ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] si è attuata invece al Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo: l'importante mostra sugli affreschi del periodo di Paolo iii, diretta da E. Gaudioso (1981), fu la prima di una serie nella quale si presentavano, legando correttamente il momento della ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] le pretese aragonesi sulla Sicilia. Sennonché nel frattempo Federico (III), fratello minore del re d'Aragona, dopo qualche esitazione Cercò nel tempo stesso di isolarlo e di spingergli contro Edoardo I d'Inghilterra e Alberto d'Asburgo. Se non poté ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] varie regioni dell'impero, perdura fino a Ottone II; con Ottone III appare la figura intera stante, e con Enrico II la figura sedente dei re inglesi con la figura seduta in trono, da Edoardo il Confessore in poi): a quest'epoca sono ormai concretati ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] Maria la Cattolica, divenuta regina alla morte del fratello Edoardo VI. Era la sua seconda moglie, ché nel novembre forti aiuti finanziarî; poi nel 1584 riconobbe come erede di Enrico III il cardinale di Borbone, e infine, alla morte del Borbone, ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] seguenti: I) su A0 = &scr;F(X), d è la differenziazione ordinaria; II) d è una rappresentazione lineare di Ap in Ap+1; III) se ω1 e ω2 sono due elementi qualsiansi di Ap ed Aq, risulta
IV) dd = 0, ossia d, applicato due volte a una stessa forma ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] , autore del chiostro di Sassovivo, e Pietro e Oderisio che nel 1268-69 scolpirono in Westminster le tombe di Edoardo il Confessore e di Enrico III ed eseguirono i mosaici del pavimento nel presbiterio.
Il centro di attività dei Cosmati fu a Roma; ma ...
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Figlio secondogenito di Tommaso II, conte di Savoia, e di Beatrice Fieschi, dopo la morte del padre (1259) visse coi fratelli, il maggiore Tommaso III ed il cadetto Ludovico, sotto la direzione degli zii [...] I, che tennero successivamente il governo della contea. Tommaso III morì nel 1282, e Amedeo poté assicurarsi la successione del successione di tutti i suoi stati fosse raccolta dal primogenito Edoardo e, solo in mancanza di suoi eredi diretti, dal ...
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Scrittore piemontese, fratello di Davide, nato a Torino l'11 dicembre 1852, morto il 29 ottobre 1911. Si dedicò dapprima alla pittura alla scuola del Gamba, e dopo lunghi viaggi di studio all'estero, in [...] , ma schietta vitalità.
Bibl.: v. il profilo letterario di D. Mantovani premesso alla raccolta postuma: La Straniera, Novelle e Teatro, Torino 1915; e B. Croce, in La Critica, 1911, poi in Letteratura della Nuova Italia, III, 3ª ediz., Bari 1929. ...
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Figlio cadetto di Tommaso I, fu avviato fin dalla giovinezza alla carriera ecclesiastica. Senza entrare negli ordini sacri, fu primicerio di Metz, prevosto di San Donaziano di Bruges, vescovo di Valenza [...] la competizione per la successione di Filippo I: nel 1282 morì Tommaso III e rimasero a disputare Amedeo e Ludovico. Il conte Filippo affidò la decisione al re d'Inghilterra Edoardo I (23 ottobre 1284); però il 17 dicembre 1284 dichiarò che avrebbe ...
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Figlio di Tommaso III signore del Piemonte e di Guya di Borgogna dovette, giovinetto, contendere con lo zio Amedeo V di Savoia per conservare i territorî ereditati dal padre (1282). Solo nel 1294 riusci [...] s'erano impegnati a mutua difesa nel trattato del 1313), potè con l'appoggio dello zio e poi del cugino, il conte Edoardo, resistere all'offensiva generale. F. morì in Pinerolo il 25 settembre 1334. Nel 1312 aveva sposato in seconde nozze Caterina di ...
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giarrettiera
giarrettièra s. f. [dal fr. jarretière, der. di jarret «garretto»]. – 1. a. Accessorio dell’abbigliamento, usato per sostenere le calze, fatto un tempo di tessuti preziosi e riccamente ornato e ricamato, avente anche funzione...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...