FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] a un consorzio di compagnie toscane che assicurava prestiti a Edoardo I. Molto maggiori ne ebbe la società che suo in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia dei generi letterari italiani, I, Milano 1923, pp. ...
Leggi Tutto
VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] disastrosa della mancata restituzione di un prestito al re inglese Edoardo III indusse Taldo e i suoi eredi ad abbandonare la in Italia e in Paesi ultramontani (per lo più Croazia e Ungheria, v. Memorie..., a cura di L. Polizzotto - C. Kovesi, 2007, ...
Leggi Tutto
PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] d’Almè, pur riuscendo a sottrargli l’ing. Edoardo Brambilla, che divenne reggente dell’impresa (mantenendo l Gaslini, 1229 n. 545 (25 settembre 1860), 774 n. 7829 (28 novembre 1861); V. Strambio, 6933 n. 1670 (5 gennaio 1873); A. Lazzati, 3297 n. 7152 ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] nel 1857 lo insignì di medaglia d'oro ("Al conte Edoardo Crotti di Costigliole, saggio e zelante amministratore d'Istituti di nel Risorgimento ital., Torino 1930, pp. 47-58, 117-120; V. Cian, V. Gioberti e il Belgio (1834-1845), ibid., pp. 183 ss.; ...
Leggi Tutto
CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] insieme a La vera Sonnambula dello stesso C. con La Norma di V. Bellini. Seguirono i balletti: Le piccole Danaidi (Torino, teatro Regio battaglia di Navarino (Senigallia, teatro Comunale), I figli di Edoardo IV con musica di L. F. Casamorata e L. ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] Gli addobbi per le visite di Guglielmo II e Edoardo VII, in Roma capitale 1870-1911. Architettura e Roma 1961, pp. 162-169. Per gli edifici e servizi pubblici, Roma, Arch. Capit., Uff. V, Lav. pubbl., Div. III, Tit. 23 (bb. 1-17), Tit. 29 (bb. ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] Colonna dei principi di Paliano (figlia di Edoardo, principe di Summonte) con un matrimonio Asia Minore); b. 494; b. 495, pos. 1 (1910-20); Documenti diplomatici italiani, s. 3, voll. V-VI; s. 4, vol. XII; s. 5, voll. I, III-IV, VII-VIII; s. 6, vol ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] prima volta nel 1272 e quindi nel 1291 al seguito appunto di Edoardo d'Inghilterra, passando poi al servizio di Enrico VII che lo , p. 51; F. Cognasso, Una traccia della vita di G. da V., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XXVIII (1928), p. ...
Leggi Tutto
SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] con rito religioso a Santa Maria del Popolo, sposò Edoardo Scarfoglio: ebbero quattro figli (Antonio nel 1886, Carlo e Croce, Note sulla letteratura italiana nella seconda metà del secolo XIX. V. Matilde Serao, in La Critica, 1903, n. 1, pp. ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] stava per manifestarsi. Gli allarmi suscitati erano di due tipi: religioso e sociale. Al primo cercò di porre rimedio perfino papa Martino V, il quale, nel suo viaggio di ritorno a Roma dopo il concilio di Costanza, convocò M. a Pavia il 6 ott. 1418 ...
Leggi Tutto
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...