FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] a cura di E. Rota, Milano 1948, pp. 913-953; A. Mambelli, Note al carteggio di E. F. con F. Mordani, in Studi romagnoli, V (1954), pp. 389-411; G. Maroni, La giovinezza di E. F., ibid., XV (1964), pp. 277-304; Id., L'amicizia F.-Borghesi nella scuola ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] con un repertorio tradizionale di commedie italiane e francesi dell'Ottocento (V. Sardou, A. Dumas figlio, P. Giacometti, R. Bracco venne a pranzo di G.S. Kaufman - M. Hart; I figli di Edoardo di F. Jackson - R. Bottomley - M.-G. Sauvajon; Harvey di ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] libretto di aver seguito le tracce dell'omonima tragedia di V. Alfieri e di essersi sforzato di non discostarsi dall'" sempre alla Scala: Buondelmonte; Enea nel Lazio; La fuga di Edoardo Stuart, azione drammatica in quattro atti su musica di Schira; ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] silenzio". "Considero l'autore di teatro, se fa sul serio, un umile artigiano, votato a un duro destino" - scrisse il L. (v. Il Messaggero, 4 ag. 1940) in una lettera polemica indirizzata a E. Contini dopo la sua recensione di Vespro siciliano - "C'è ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] di armi e di livori, per il quale C. V. Lodovici parlò di un felice esordio sulle scene di prosa 1972) diretto dal Majano. I saggi estremi dei suo talento li offrì come Edoardo Barrett nella Famiglia Barrett di R. Besier (18 maggio 1973) e come ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] Illustrazione italiana, 8 dic. 1912. Giudizi e notizie sul G. in Edoardo Ferravilla parla della sua vita, della sua arte, del suo teatro, N. Leonelli, Attori tragici, attori comici, Milano 1940, pp. 440 s.; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1331 s. ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] scene interpretò il personaggio di Pollione nella Norma di V. Bellini.
Nel dicembre dello stesso anno tornò al . 71 ss.; Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1964, p. 274; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, III, p. 44; IV, p. 107; ...
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GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] di dilettanti in via Castelfidardo. Quivi si incontrò con Edoardo Giraud, il quale apprezzando le qualità d'attrice della . "Italiana", N. Leonelli, Attori tragici. Attori comici, Milano 1940, pp. 435-437; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1321 s. ...
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DE MARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] quello stesso anno, presentando il nuovo personaggio di Edoardo Scarpetta, Felice Sciosciammocca. Più che un grande , pp. 111-15; A. G. Bragaglia, Pulcinella, Roma 1953, p. 374; V. Viviani, Storia del teatro napol., Napoli 1969, pp. 653, 715-20; M. ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] Un racconto, Edoardo e Matilde (ambientato nel Piemonte della prima metà del '600 durante la lotta fra i "madamisti" e i un duello, il B. non poté sottrarvisi. Padrini i giornalisti V. Bersezio e L. Arcozzi-Masino, chiese soddisfazione al Bottero e ...
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arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...