DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] suo peso politico, grazie alle battaglie pubblicistiche che il D. vi aveva intrapreso contro il regime fascista e che culminarono nei collegio cattolico "S. Edoardo" di Malta.
Giunto nell'isola ai primi d'ottobre del 1930, il D. vi soggiornò fino al ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] Berry e di Borgogna in onore del duca di Clarence, figlio di Edoardo III e quindi cognato dello stesso C., che si recava a Milano 'Orléans. All'inizio di dicembre, ricevuti pieni poteri da Carlo VI e dal duca d'Orléans, si recò a Pavia per accordarsi ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] D., in effetti, poté assicurarsi che Edoardo IV, interessato vivamente al prolungamento della Commynes et quatre serviteurs de Louis XI, in Bibl. d'humanisme et Renaissance, XXXVI (1974), pp. 515 s.; Dictionn. de biographie franç., VI, coll. 771 ss. ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] prestò giuramento al Gran Consiglio in Milano il 7 piovoso anno VI (26 genn. 1798). Da allora partecipò regolarmente alle sedute fino poetessa Diodata Saluzzo Roero e con il medico-poeta Edoardo Calvo, assai malvisto dalle autorità francesi. Sempre ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] , le condizioni fiscali della Gallia. Lo studioso francese Edoardo Laboulay fece poi oggetto di uno studio particolare il l'industria mineraria anch'essa finora mal sfruttata (cap. VI). Può giovare senza dubbio l'abolizione delle gravose decime ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] reagito alla crisi mondiale e ai conseguenti provvedimenti degli altri paesi. I problemi del commercio internazionale di quegli anni vi sono lumeggiati con particolare acutezza, in uno stile sobrio e in modo equilibrato. Tra l'altro, egli metteva in ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] che contavano già nella zona vari insediamenti, Girolamo vi acquisì una buona formazione culturale e teologica; dovrebbe 1291 N. credette comunque di poter realizzare il suo sogno: Edoardo I di Inghilterra si dichiarò pronto ad assumere la guida ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] di Du Guesclin. Dopo la vittoria il principe Edoardo congedò le sue truppe, che si dispersero in 76, 112, 146 s.; J. Froissart, Oeuvres, a cura di J.-M. Kervyn de Lettenhove, VI, Bruxelles 1868, pp. 111, 331, 351, 354; VII, ibid. 1869, pp. 9, 155, ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] a un consorzio di compagnie toscane che assicurava prestiti a Edoardo I. Molto maggiori ne ebbe la società che suo ed appunti dagli archivi bolognesi, in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia dei generi ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] del 1854. Nominato direttore dell'Ospizio di carità, vi fondò un'Oeuvre des petits crétins (Piccolo ospizio che nel 1857 lo insignì di medaglia d'oro ("Al conte Edoardo Crotti di Costigliole, saggio e zelante amministratore d'Istituti di beneficenza ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...