La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dei suoi figli che aveva il diritto di ricevere lo stesso salario e godere dei medesimi vantaggi del padre.
Anche la principale struttura educativa, la scuola, si trovava nella moschea, come il bayt al-ta῾līm. C'erano mu᾽aḏḏin e imām che chiamavano i ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] che lo avrebbe portato a raggiungere la massima carica della Repubblica appena qualche anno più tardi, nel 1423.
L'educazione del F. fu delle migliori, come testimoniano le diverse opere che gli dedicarono umanisti quali Francesco Barbaro, Poggio ...
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Mao Zedong
Rivoluzionario e statista cinese (Shaoshan, Hunan, 1893-Pechino 1976). Nato in una famiglia contadina di medie condizioni, passò la giovinezza nello Hunan, dove il padre lo avviò alla preparazione [...] al 1918, si avvicinò alla cultura occidentale (C. Darwin, A. Smith, J.-J. Rousseau ecc.) senza rinnegare la sua educazione classica. Nel 1918 si trasferì a Pechino e lavorò all’università come aiuto bibliotecario; a contatto con Li Dazhao, direttore ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] a ciò spinti, come sembra, dalla occupazione di Lucca da parte di Uguccione della Faggiola (1308). Dopo aver ricevuto una buona educazione umanistica, il B. seguì le orme del padre nei traffici, nel cui esercizio egli riuscì non meno fortunato di lui ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] del giorno Grandi nella seduta del Gran Consiglio del 24-25 luglio 1943. Fu quindi posto a capo del ministero della Educazione Nazionale della repubblica di Salò. Tra le sue opere: La crisi dello Stato e le costituzioni moderne, 1934; La Camera dei ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...]
Ebbe come prima guida religiosa A. Ratti, il futuro Pio XI, catechista di casa Gallarati Scotti; ma fu educato ai problemi della vita ascetica e insieme alle esigenze di una rigorosa formazione intellettuale specialmente dal barnabita P. Gazzola; fu ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] d.C.
Medioevo
Nel Medioevo, in un mondo in cui l’unica luce di spiritualità veniva dalla Chiesa, le istituzioni educative si ridussero a finalità morali e religiose in genere e in particolare ecclesiastiche, pur operandosi la riassimilazione di una ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] . delle Rr. Deput. di storia patria per le provv. modenesi e parmensi, II (1864), pp. 37-115; U. Benassi, I natali e l'educazione del duca Odoardo Farnese, in Archiv. stor. per le provv. Parmensi, n.s., IX (1909), pp. 100 ss., 155-172; F. de Navenne ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] stato, egli fu soprattutto audace e valente uomo d'arme.
Allo stesso modo che per il fratello Castellino, nulla possiamo dire sull'educazione e sulla formazione ricevute dal B. la prima notizia a lui relativa che ci sia nota è infatti del 28 ag. 1397 ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] all'organizzazione politica del moderatismo cattolico.
Dopo l'istruzione impartitale dai precettori nella casa paterna, completò la sua educazione presso le suore del Sacro Cuore di Trinità dei Monti, dove concluse gli studi superiori e, spinta da ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...