ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , lo nominò suo maestro di casa. Nel 1689 prese gli ordini sacri e ottenne un beneficio. Il Barni gli affidò l'educazione di un suo nipote, il conte G. B. Barni, che intendeva avviare alla carriera ecclesiastica e diplomatica. L'A. approfondì in ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] avversari del Comune di Firenze.
L'infanzia e l'adolescenza del G. si svolsero a Lucca, dove ricevette un'educazione consona allo status principesco ambito dal padre; il cronista Giovanni Sercambi ricorda che, in occasione di una visita a Firenze ...
Leggi Tutto
BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] Considerazioni sull'ordinamento militare del Regno (estratto dalla Rivista milit. ital.).In esso sostiene la necessità di un'educazione militare per l'intera nazione, e non soltanto per il proletariato, per tenerla costantemente pronta alla guerra e ...
Leggi Tutto
GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] emergente ceto degli artigiani e dei bottegai. L'altro settore cui fin da giovane si volsero i suoi interessi era quello dell'educazione: già nel 1843 era stato tra i fondatori degli asili infantili di Lucca, presso i quali tra il 1844 e il 1848 ...
Leggi Tutto
BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] a Parigi sin dal 1826, un asilo infantile o sala di ricovero per fanciulli, dove questi ricevevano i primi elementi di una educazione morale e religiosa. Lo spirito e l'organizzazione degli asili del B., però, erano ben diversi da quelli di Ferrante ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] a Valladolid fu riconosciuto come reggente e tutore del re. La regina madre si vide cosi ridotta al ruolo di semplice educatrice del figlio. Nei primi mesi E., a prezzo di concessioni, conquistò gli iniziali oppositori della successione al trono di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] a Vienna fra il 1735 ed il 1738, proprio negli anni della guerra di successione polacca; completò poi la propria educazione a Venezia, dove poté valersi - afferma il Gennari - "d'eccellenti maestri", quindi, il 20 genn. 1743, sposò Fontana Zorzi di ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] le cagionevoli condizioni di salute, continuando a studiare con istruttori a domicilio che gli diedero una severa educazione religiosa e una preparazione umanistica, con particolare riguardo alla filosofia, alla storia, alla letteratura, alla musica ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Sforza, eminenti personaggi cittadini, quali Cicco Simonetta, Tommaso Tebaldi, Roberto Sanseverino ed altri. Ricevette probabilmente un'educazione umanistica, ma non imparò il greco. Giovanissimo divenne cameriere del duca di Milano, il 28 marzo 1474 ...
Leggi Tutto
CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] " e, nel 1575, "artium magister". Fu quindi chiamato a far parte del gruppo di giovani nobili scelti come compagni d'educazione del re Giacomo VI, allora fanciullo e sotto la tutela di Elisabetta che ne teneva prigioniera la madre, la regina Maria ...
Leggi Tutto
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...