BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] con succursale in Lione, affidata alla gestione di Antonio e Bernardo Gondi. Altrettanto scarne le notizie intorno alla sua educazione: lo si dice spesso discepolo di Francesco Cattani da Diacceto, ma non è possibile stabilire se egli ne avesse ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] furono ascritti alla nobiltà contemporaneamente il 18 dicembre 1783.
Come i fratelli, Pallavicino ricevette una accurata educazione a Genova, probabilmente presso il Collegio dei gesuiti (delle cui chiese e scuole i Pallavicino erano munifici ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] insieme con il fratello maggiore a Vienna, sotto la scorta dell'abate D. Rufin, un émigré francese, per ricevere un'educazione consona al suo status. Vi sarebbe rimasto fino al 1800 - avendo perso nel frattempo la madre -, completando gli studi in ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] gli studi formativi per l'"homo liber et ingenuus", distinguendo in tre gradi gli aspetti di una educazione completa: "attinentia ad curam corporis", "ad compositionem appetitionis", "ad institutionem rationis et mentis".
Il tono è didascalico ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] 1559, anno di edificazione della famosa "palazzina" di Ferrara, fatta costruire da Francesco proprio per le due figlie.
L'educazione che ricevettero, fra la famiglia e il convento, le preparò all'entrata nella vita di corte ferrarese e culminò con ...
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Atene antica
Roberto Bartoloni
Culla della democrazia
Se sentiamo parlare di filosofia, letteratura e arte dell'antica Grecia istintivamente pensiamo subito ad Atene. Poche infatti sono state, nella [...] fisica. La giornata scolastica iniziava molto presto, appena spuntava la luce, con la lezione di lettere, cui seguiva quella di educazione fisica; dopo il bagno, lo studente si recava a casa per il pranzo di mezzogiorno, finito il quale tornava a ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] famiglia non ebbe altri rappresentanti di rilievo nella vita politica.
Pare che il D. abbia ricevuto da giovane una specifica educazione militare; ma, dopo essere stato inviato per conto del governo a Napoli nel 1571, sembra non aver preso parte né ...
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Figlio (Carskoe Selo 1868 - Ekaterinburg 1918) di Alessandro III, zar dal 1894. Poche figure di sovrano sono state discusse e criticate come quella di N., di cui si è posta in rilievo l'incapacità a reggere [...] che tali contrasti s'accrescessero a dismisura, incrinando le basi stesse del blocco reazionario.
Vita e attività
Ricevette la sua educazione, sotto la guida del generale G. G. Danilovič, da un collegio di eminenti scienziati e uomini politici. Dopo ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] , con testamento poi da lui stesso annullato, designò F. a re di Spagna. Nel 1518 si recò nelle Fiandre, completando la sua educazione alla corte della zia Margherita, e subendo l'influsso di Erasmo, che tra l'altro gli dedicò la seconda ediz. dell ...
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Scrittore (Magdeburgo 1771 - Aarau 1848). Dopo studî irregolari, compose (1790) una tragedia, Graf Monaldeschi, cui seguirono volumi di novelle, dialoghi, e perfino romanzi d'avventure (Abällino, der grosse [...] a Unterwalden, Waldstätten e Basilea, venendo infine costretto dai federalisti a ritirarsi dalla politica. Si diede allora a educare il popolo con l'aiuto di un settimanale (Die Stunden der Andacht, foglio di edificazione cristiana senza dogmi ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...