GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] rispettivamente agli zii Matteo e Giovanni, e pubblicate da A. Giorgetti nel 1880. Dalle due missive si intuisce la severa educazione religiosa, di stampo savonaroliano, del G. e - come era avvenuto per Da Empoli - il suo precoce avvio alla mercatura ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] , secondo de Haan, nel 1581 (nel 1585 secondo Tiraboschi); lo zio Vincenzo fu "aulae Caesareae familiaris" (Tiraboschi, p. 15).
Sull'educazione del G. non si hanno notizie, ma le attività svolte in seguito fanno pensare a una sua formazione in campo ...
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ARRIVABENE, Leonardo
Simona Carando
Nacque a Mantova da Giovanni Francesco, forse sul finire dei '400 o nei primi anni del '500. Sposò Paola Cattabeni dalla quale ebbe tre figli, Giovanni Francesco [...] stesso. Al suo ritorno i Gonzaga gli conferirono il titolo di governatore di Casale a ricompensa della sua opera di educatore e soprattutto della sua attività di agente diplomatico: a lui infatti era stato affidato il compito di spianare i contrasti ...
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WARBECK, Perkin
Avventuriero pretendente al trono di Inghilterra, nato intorno al 1474 a Tournai in Fiandra, giustiziato a Londra il 23 novembre 1499. Nel 1484 entrò al servizio della vedova di sir Edward [...] e sorella di Edoardo IV, che porgeva aiuto agli esuli della parte di York; sotto la sua guida completò la propria educazione come duca di York e precisamente come Riccardo, uno dei figli di Edoardo IV che erano stati assassinati nella Torre di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] il suo corpo sulla terra con i piedi che sono fatti a questo scopo e sosterrà invece la sua anima con l’educazione filosofica; egli potrebbe poi pregare affinché qualcuno gli venga in aiuto dall’alto, dalle dimore celesti, e gli si manifesti come un ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] eloquente: Charles Pietri, historien et chrétien14?.
Costantino visto da Marrou
Gli scritti
Storico innanzitutto della cultura, dell’educazione e della civiltà, appassionato ammiratore di sant’Agostino e dei Padri della Chiesa, Marrou invero non dà ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] anno di età.
Egli stesso doveva sottolineare più tardi, nei suoi celebri Avvertimenti, i gravilimiti di quell'affrettata educazione. Nello scritto - che è insieme una sorta di testamento, una autobiografia e il richiamo a un modello di ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] sorella della beata Caterina Volpicelli, fondatrice della congregazione delle ancelle del S. Cuore, ed ebbe molta influenza sull'educazione del figlio.
Il giovane I. compì i suoi studi a Napoli, dove frequentò la facoltà di giurisprudenza laureandosi ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] da lui nominato tra i suoi esecutori testamentari.
Il padre era figlio unico, e non sappiamo chi si sia occupato dell'educazione dei piccoli orfani; certo è che, non appena il G. ebbe raggiunto l'età prevista dalla legge, iniziò la carriera politica ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] soggiornando ora ad Aix, ora a Sisteron, ora a S. Vittore nei pressi di Marsiglia, ora a Baryols. Alla loro educazione, oltre ad Adelasia, provvedeva anche Guglielmo, coadiuvato più tardi, per i due fratelli maggiori, dal minorita Francesco Brun. Da ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...