GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] presso il liceo cantonale, la stessa che era stata di Carlo Cattaneo. Il 25 dic. 1898 il G. fondò L'Educazione politica, rivista quindicinale di diritto pubblico, arte, economia e storia contemporanea, che diresse fino al 1901.
Il periodico, al quale ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] Cesare Giustiniano Alfieri marchese di Sostegno .
Il B., che trascorse la propria adolescenza fra Torino e Govone, ebbe l'educazione tipica del nobile destinato alla carriera diplomatica e fu mandato in Francia in viaggio d'istruzione. Ma ben presto ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] pause di serenità, egli affidò alla madre la custodia del B. e del fratello minore Luigi Napoleone, sorvegliando personalmente la loro educazione.
La nascita del re di Roma riportò il B. nell'ombra; pochi anni dopo la caduta dell'Impero faceva di lui ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] Casasola (1806-1884; vescovo di Concordia dal 1855 al 1863, quindi arcivescovo di Udine fino alla morte), che lo educò, consentendogli di frequentare l'università di Padova e di laurearsi in giurisprudenza nel 1868. Dopo alcuni anni trascorsi a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] privati - due dei quali ecclesiastici - che seppero comunque suscitare in lui qualche interesse per la storia antica, l'educazione che lo formò davvero fu quella marinara, la più adatta forse a un temperamento come il suo, naturalmente incline ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] una discreta ricchezza, furono ascritti alla nobiltà e aggregati all'"albergo" del Cibo.
Il C. ricevette l'educazione tradizionale dei giovani patrizi genovesi, affiancando allo studio delle lettere la disciplina delle armi. Ascritto alla nobiltà, si ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] rispettivamente agli zii Matteo e Giovanni, e pubblicate da A. Giorgetti nel 1880. Dalle due missive si intuisce la severa educazione religiosa, di stampo savonaroliano, del G. e - come era avvenuto per Da Empoli - il suo precoce avvio alla mercatura ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] , secondo de Haan, nel 1581 (nel 1585 secondo Tiraboschi); lo zio Vincenzo fu "aulae Caesareae familiaris" (Tiraboschi, p. 15).
Sull'educazione del G. non si hanno notizie, ma le attività svolte in seguito fanno pensare a una sua formazione in campo ...
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ARRIVABENE, Leonardo
Simona Carando
Nacque a Mantova da Giovanni Francesco, forse sul finire dei '400 o nei primi anni del '500. Sposò Paola Cattabeni dalla quale ebbe tre figli, Giovanni Francesco [...] stesso. Al suo ritorno i Gonzaga gli conferirono il titolo di governatore di Casale a ricompensa della sua opera di educatore e soprattutto della sua attività di agente diplomatico: a lui infatti era stato affidato il compito di spianare i contrasti ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] anno di età.
Egli stesso doveva sottolineare più tardi, nei suoi celebri Avvertimenti, i gravilimiti di quell'affrettata educazione. Nello scritto - che è insieme una sorta di testamento, una autobiografia e il richiamo a un modello di ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...