KLADEAS (Κλαδέας)
E. Joly
Personificazione di un fiume della Ionia, che scorre a S-O della città di Efeso, noto da monete recanti l'iscrizione ΚΛΑΔΕΑC; K. è appoggiato ad un'urna con cornucopia nella [...] mano sinistra e spighe nella destra. Alcune monete dell'ètà di Domiziano recano invece la leggenda ΚΛΑCΕΑC.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1209-10, s. v.; Bürchner, in Pauly-Wissowa, ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] concilio del 449 passò alla storia come il "latrocinio di Efeso" (così lo definì Leone in ep. 95 Ad Pulcheriam catholique, VI, 2, Paris 1920, s.v., coll. 2385-88; E.C., V, s.v. Efeso, col. 120; VI, s.v. Ilaro, col. 1618; D. Stiernon, Flaviano, in B.S ...
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Autore di una versione greca della Bibbia, eseguita intorno al 180 d. C. Secondo Ireneo era un proselita ebreo di Efeso; la sua opera è basata sulla precedente traduzione dei Settanta, con la quale fu [...] spesso mescolata, fino talvolta a sostituirla ...
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Collaboratore e compagno di prigionia di s. Paolo (Colossesi, 4, 10; Filemone, 20), che accompagnò nel terzo viaggio missionario a Efeso, in Macedonia e Grecia e a Gerusalemme, quindi, prigioniero, a Roma [...] (Atti 19, 29; 20, 4; 27, 2), ove sarebbe stato decapitato con s. Paolo. La tradizione occidentale lo fa vescovo di Tessalonica, mentre quella bizantina lo designa vescovo di Apamea in Frigia. Festa, 4 ...
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Eletto nel 428 o 429 (m. 441 circa), amico di Nestorio; giunse, con i vescovi d'Asia, al Concilio di Efeso (431) in ritardo, quando s. Cirillo di Alessandria aveva fatto adottare la condanna di Nestorio. [...] G. riunì allora i vescovi del suo partito in un conciliabolo, scomunicando Cirillo, che nel concilio scomunicò a sua volta Giovanni. Poi le trattative tra i due condussero all'accordo del 433 in cui G. ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] e la costa del Ponto, si avanzarono sino alla Lidia e alle isole vicine e nel 267 devastarono Ilio e la Troade e più a sud Efeso, il cui celebre tempio fu incendiato (cfr. Milet, Ergebn. der Ausgr., I, 9,1928, p. 164, n. 339 a). Nello stesso torno di ...
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DAPHNIS (Δάϕνις, Daphnis)
G. A. Mansuelli
Architetto greco, di Mileto, menzionato da Vitruvio (vii, praef., 16) come compagno di Paionios di Efeso nella costruzione del Didimeo di Mileto. La cronologia [...] di Paionios porta a fissare l'attività dei due architetti nella seconda metà del V sec. a. C. (cfr. anche Plin., Nat. hist., xxxvi, 95). Si tratta della ricostruzione del tempio, distrutto dai Persiani ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] di N. stesso verso il pelagianesimo provocò la sua condanna a opera del Concilio romano del 430. Il Concilio di Efeso (III ecumenico) nel 431 condannò, a opera di s. Cirillo d'Alessandria, N. per le sue dottrine cristologiche; condanna confermata ...
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Città antica dell'Asia minore (Lidia), situata tra Smirne, a nord, ed Efeso a 20 miglia a sud, sulla strada fra le due città, sulla destra del fiume Halys, colonia fondata da Ioni. Porto di Colofone era [...] con esse definitivamente liberata dal dominio persiano per opera di Alessandro. Nel 299 a. C., Lisimaco ne trasferisce gli abitanti ad Efeso, di cui è mutato il nome in Arsinoe. Ma si parla ancora di Κολοϕώνιοι ἀπὸ ϑαλάσσης (quelli abitanti il porto ...
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Architetto cretese, da Cnosso, della prima metà del sec. VI a. C., autore dell'antico Artemisio di Efeso (Vitr., III, 2, 7; Strab., XIV, 640; plin., Nat. Hist., VII, 125; XXXVI, g5). Sotto la sua direzione [...] avvenne il trasporto delle colonne; quello dei blocchi dell'epistilio e il loro collocamento si compirono sotto la direzione di suo figlio Metagene. È probabile che Chersifrone sia morto prima del compimento ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...