GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] del sinodo, riportata da Beda, condannava il monotelismo e accoglieva i canoni dei concili ecumenici di Nicea (325), di Efeso (431), di Calcedonia (451), dei due Costantinopolitani (381, 553), nonché i decreti del sinodo Lateranense del 649.
Conclusa ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] A. Pallerini e lo stesso G. nel ruolo di Dusmanich), Teseo riconosciuto (1811) e i balli per l'opera I riti di Efeso di G. Farinelli (1811).
Nel 1825 assunse la direzione della scuola di ballo del teatro S. Carlo di Napoli, dove rimase a insegnare ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] , e in pieno conflitto, sarebbe stato richiamato lasciando la nunziatura il 25 giugno 1760, sostituito da Eugenio Visconti, vescovo di Efeso.
Tornato a Roma, fu promosso uditore della Camera e il 21 luglio 1766 creato cardinale prete di S. Croce in ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Delfo di P. Raimondi (15 agosto); La vestale di G. Spontini (8 settembre); 1813, Nefte di V. Fioravanti (18 aprile); I riti di Efeso di G. Farinelli (10 giugno); Il califfo di Bagdad di E. Garcia (8 novembre); Medea in Corinto di S. Mayr (28 novembre ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 1721 il presbiterato e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso.
Nel decennio successivo, la carriera diplomatica si accompagnò ad alte cariche ecclesiastiche e a riconoscimenti culturali: nell’ottobre ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] G. ritornò a Napoli, prendendo dimora nel quartiere di Porto e facendosi consacrare sacerdote dalle mani dell'arcivescovo di Efeso, Basilio Cacace.
Di fronte alle nuove difficoltà insorte per la sua riammissione al Collegio, il G. compose un'Apologia ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] il quale, a prescindere dalle considerazioni teologiche, non era lecito apportare delle aggiunte dopo il divieto sancito al concilio di Efeso di redigere o formulare una fede diversa da quella definita a Nicea. L. sostenne che l'additio è invece ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] attività finanziarie e politiche della famiglia; Opizio Maria (1632-1700), che seguì la carriera ecclesiastica divenendo arcivescovo di Efeso, nunzio apostolico in Polonia a soli trentasei anni e cardinale a Roma nel 1686; Pietro Antonio (nato nel ...
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MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] anche un contributo dottrinario rilevante ai lavori del concilio Vaticano II.
Egli difese, con riferimenti ai concili di Efeso e di Calcedonia, la piena legittimità dell’espressione Sedes apostolica per indicare la sede romana. Emendò, sulla base ...
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RANZATO, Virgilio Enrico
Andrea Sessa
RANZATO, Virgilio Enrico. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1882 da Anna Ranzato, casalinga e nubile, e da Francesco Jennist, menzionato solo nell’atto di battesimo [...] mancano riflessi diretti dell’esotismo pucciniano di Madama Butterfly). Musicista eclettico, compose anche l’opera La matrona di Efeso su libretto di Alberto Colantuoni (solo abbozzata), la pantomima Il fantasma nell’arpa (1925), il poema sinfonico ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...