STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] in città importanti godessero di particolare prestigio nell'ambito della regione, Alessandria in Egitto, Cartagine in Africa, Antiochia in Siria, Efeso in Asia e così via, e in questo senso il prestigio di Roma non era limitato alla sola Italia ma ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] in un'area compresa tra la penisola anatolica e la Siria, dove non era solo Cibele a venire adorata da sacerdoti castrati: a Efeso, eunuchi, detti μεγάβυζοι, erano addetti al culto nel tempio di Artemide; a Lagina, in Caria, eunuchi servivano una dea ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] simbolo riconosceva solo le norme di fede niceno-costantinopolitane, i dodici anatematismi di Cirillo e le definizioni di Efeso (431). La formula dottrinale così concordata era stata pubblicata dall'imperatore Zenone con il nome di Henotikon, una ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] ai quattro concili ecumenici di Nicea, Costantinopoli, Efeso e Calcedonia, omettendo il secondo concilio di Costantinopoli fede di Calcedonia e di conformarsi alle decisioni dei concili di Efeso, di Costantinopoli e di Nicea, e infine rimetteva a Dio ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , ma anche a Costantinopoli, che delineavano il quadro di una situazione ancora molto conflittuale. Alcuni vescovi - come quello di Efeso, per esempio - non avevano aderito. Altri, dopo alterne vicende e pressioni di tutti i tipi, si erano decisi a ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] testo con la ricostruzione, terminata nel 439, del "titulus Apostolorum" ad opera di Filippo, già legato papale al concilio di Efeso e presbitero di quel titulus che in seguito fu conosciuto come "titulus Eudoxiae" e poi "S. Petri ad Vincula" (o ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] , oltre che alla sua recente elezione, al fatto che Ireneo doveva recarsi a Roma per sostenere la causa del vescovo Policrate di Efeso (quello da cui dipendevano le Chiese di Asia e di Frigia) cui è indirizzata la lettera sui martiri di Lione e di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dell'Impero d'Oriente: Nicea, 325; Costantinopoli, 381; Efeso, 431; Calcedonia, 451; Costantinopoli (II), 553; Costantinopoli fossero ritenuti tali quelli di Nicea, Costantinopoli ed Efeso. Ai primi quattro concili ecumenici papali ne tennero ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] pitagorico Ippaso di Metaponto (5° sec. a.C.) pose il f. come primo principio di tutte le cose, mentre Eraclito di Efeso lo assunse come simbolo materiale dell’universale contrasto di tutte le cose, della discorde armonia che è la legge suprema della ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] e Ibas non solo ricevuti a Calcedonia ma anche restaurati nelle loro sedi, di cui li aveva privati il "latrocinio di Efeso", condannarli equivaleva ad attentare al concilio nel suo complesso e alla sua capacità di giudicare rettamente, poiché, se il ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...