La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] un anno oltre a tavole ausiliarie, anch'esse basate sui periodi dei pronostici babilonesi, per il calcolo delle effemeridi. Gli almanacchi furono utilizzati anche nel Maghreb e divennero abbastanza comuni nella Spagna medievale dei secoli successivi ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] medio di 29,93995 UA e un periodo di 163,8259 anni tropici. Utilizzando gli ElementsI, Walker calcolò quindi con precisione le effemeridi del pianeta per tutti i giorni compresi tra il 1° agosto 1846 e il 1° febbraio 1847. Confrontandole con tutte le ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] dopo la soppressione della Compagnia di Gesù. A partire dal 1785 venne anche pubblicato un regolare bollettino dal titolo Effemeridi astronomiche calcolate al mezzogiorno tempo vero nel meridiano di Roma ad uso della Specola Caetani…, di cui fino al ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] della sua superficie, ma egli continuò le osservazioni dei piccoli pianeti e comete, i calcoli delle loro orbite e delle loro effemeridi di cui si era occupato fin dal principio della sua carriera scientifica. Il C. studiò le ombre e le macchie di ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] 200.000 basata sullo sviluppo dello sferoide di Boune.
L'attività dell'I. era frenetica: nel 1820 pubblicò a Firenze le Effemeridi planetarie di Venere, Giove e Marte per uso della navigazione. Nel 1825 l'Accademia di Berlino proponeva di redigere un ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] e che si fosse semplicemente limitato a continuare a sviluppare una versione completa del suo sistema. Calcolò anche alcune effemeridi, che, a quanto pare, furono completate entro il 1535; ma queste tavole non furono stampate e quasi certamente sono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] decadimento beta dell'isotopo 60 del cobalto. Lee e Yang riceveranno il premio Nobel 1957 per la fisica.
Il 'tempo delle effemeridi'. In base all'accordo internazionale stretto nel 1950, alle ore zero del 1° gennaio entra nell'uso come nuova unità di ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] di Palermo, da lui diretto, di tutti i lavori più importanti della sua scuola, e, in particolare, delle effemeridi astronomiche, la ristrutturazione e l'arricchimento con nuovi strumenti dell'osservatorio. Si deve a lui, in particolare, l ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] fa uso di funzioni ellittiche e di serie rapidamente convergenti pervenendo così a formule atte per il calcolo delle effemeridi: dalle perturbazioni del satellite conclude con l'esistenza dello schiacciamento polare del pianeta, in accordo con le ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] Serra (fatte con suoi telescopi), il quale cercò di convincere il dapprima incredulo Cassini, che ne parlò poi nelle sue Effemeridi. Nella Lettere emerge la stima che per il D. nutrivano personalità di spicco del mondo politico e della cultura, e ...
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effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...