EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] J.-Ch.-L. Sismondi, F. Fuoco, c. Cattaneo. In effetti l'insistenza sul dogma economico serviva all'E. a mettere in affidato un nuovo incarico, fu bocciato il 28 luglio ("quella notte a Caprarola il Presidente Einaudi e la moglie avevano le lacrime ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] accolto dal Carletti; uno o due giorni dopo ebbe luogo, di notte, l'abboccamento con lo Strozzi. Il B. espose il suo piano progetto entro la fine di giugno, poiché temeva, come in effetti accadde, d'essere estratto fra i Signori per il luglio-agosto ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] tra i volontari che, guidati da Mameli, partirono da Genova la notte tra il 19 e il 20 marzo ed entrarono a Milano il 24 delle banche in Italia, Torino 1881) che in Italia, per effetto dei vincoli posti dallo Stato, erano impiegati negli istituti di ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Saraceno. Il peggioramento della situazione politica impedì di dare effetto al progetto che, infatti, non andò oltre un convegno poche lezioni, per l’aggravarsi della malattia.
Morì a Roma nella notte fra il 13 e il 14 febbraio 1973.
Pesenti svolse un ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Mentre incombeva la minaccia della repressione e si erigevano a Napoli le barricate, nella notte dal 14 al 15 maggio il C. sollecitò, peraltro senza effetto, la guardia nazionale del Nolano ad accorrere nella capitale in difesa del Parlamento; questo ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] e fattosene padrone, ordinò loro di arrestare il Gozzadini. La notte seguente Bonifacio, zio del G., con un proprio gruppo di due congiunti, rinchiusi nel carcere bolognese. La minaccia ebbe effetto e Nanne, che si stava dirigendo verso la città alla ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...