Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] a interpretare, essendo uomini, i detti di un altr'uomo, rivolgendo notte e giorno gli occhi intorno ad un mondo dipinto sopra certe carte 'oggetto in moto su un piano liscio, dove gli effetti resistivi del vincolo sono ridotti a zero insieme a quelli ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] . La femmina di un verme intestinale, per es., scende di notte dall'intestino per andare a deporre le uova in zona perianale, facilitando processi immunitari risultano fondamentali nel modulare gli effetti negativi di una parassitosi e nel conferire ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] capaci di mantenersi a proprie spese, e nel sottolinearne l'effetto positivo di sottrarre all'ozio la gioventù votandola al servizio dal Valle), aperta munificamente agli studiosi, vi spirò nella notte del 13 ott. 1863.
Fonti e Bibl.: Dell'archivio ...
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Bowling
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Ritrovamenti archeologici dimostrano che il bowling è nato come pratica legata a riti funerari. Negli anni Trenta del 20° secolo un archeologo inglese, Flinders [...] si stacca dalla mano e corre verso il bersaglio. A seconda dell'effetto che s'imprime alla palla usando il corpo e le mani, si in una località diversa e mette in pista per tre mesi, notte e giorno, giocatori di ogni livello. Negli ultimi tempi ha ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] gli studi defilato e nascosto da provvide amicizie e stime; nella notte fra il 3 ed il 4 febbr. 1944 poté sfuggire ad potatura di cui si diceva e di cui ora possiamo misurare gli effetti, viene così composto dal F., come si proponeva di fare, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ancora ben vivo il ricordo dello spavento provato la notte dell'11 giugno, allorché le campane della città di Nicolò Erizzo di Stefano; sicuramente l'accaduto, nella sua realtà effettiva e virtuale, era frutto del clima di odio e di sospetto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] settimane dopo l’arrivo nella capitale francese, alla morte, nella notte tra il 15 e il 16 febbraio 1926. Viene sepolto al -20. Poi, con lo sviluppo della crisi italiana, e gli effetti sempre più visibili, da un lato, delle lotte operaie, dall’altro ...
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Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] francese Paul Deschanel cadde accidentalmente durante la notte dal treno presidenziale che percorreva a bassa privata (per esempio, il marito Joachim Sauer è a tutti gli effetti un non-personaggio, che compare assai raramente e di cui si sa ...
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Mente
JJohn C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La coscienza. 3. I micrositi sinaptici come operatori probabilistici. 4. La possibilità che un evento mentale non materiale agisca a livello dei [...] decenni, a mano a mano che si emergeva dalla lunga notte scura del behaviorismo. Per rendersi conto di questo mutamento graduale l'adesione della vescicola alla membrana presinaptica, sotto l'effetto degli ioni Ca2+, e la liberazione di tutte le ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] per Canal Grande da 24. hore sino a tre hor de notte che li tene drieto tuta Vineggia", eseguono poi, presso il I.
60. Il calo di fine secolo, mentre illustra un'effettiva riduzione dell'organo salariato, è in gran parte compensato dal ricorso che ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...