MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] riaprire il suo conflitto personale con il signore di Faenza e nella notte fra il 5 e il 6 maggio 1460 assaltò Faenza.
Fallita la grazie alla mediazione di Colleoni. Tale voce ebbe come effetto immediato di accendere tutte le mire possibili su Imola: ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] una schiera di 200 marinai e volontari veneziani che la notte stessa partirono per portare soccorso a Legnago, assediata dai expedir dite galie al suo viazo; voriano indusiar perché, con effetto, non si manda robe, ni merze al viazo; li patroni ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] (1660-1701, 1967, pp. 283-290), cui invece effettivamente spettano, in collaborazione con il fratello Giulio, le otto , 1585, p. 331). L’impresa, distrutta da un incendio nella notte del 18 gennaio 1575, sancì la consacrazione dei Rosa al fianco di ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] il vescovo; anche tali tentativi, però, non ebbero alcun effetto, perché sia il governatore sia il vescovo si limitarono a rimandarla 1698, giunse di nascosto a Roma dove, nel pieno della notte, uno dei sicari bussò in casa Comparini, in via Paolina, ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] gruppo di chierici che, mentre officiava giorno e notte nella maggior chiesa urbana e diocesana, costituiva sotto il magistero di Siro che garantiva esperienza e capacità. In effetti Ugo si trovò a operare in campo ecclesiastico e temporale con ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] C., sentendosi in grave pericolo, con altri cittadini fuggì di notte, rifugiandosi a Motta de' Conti (Vercelli) nei domini sabaudi. davanti ai quali si trascinava la questione di Casale per effetto della sentenza imperiale del 28 dic. 1564. A Casale, ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] 23 anni") con quelli che sarebbero stati i protagonisti della "notte del Gran Consiglio". Egli si recò alla riunione senza sapere di . Ma, evidentemente, le spiegazioni non sortirono l'effetto desiderato. Il nuovo regime lo considerava ormai, insieme ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] lucidi e diafani, non riusciva ad ottenere l'effetto della pittura e disturbava la vista. In seguito Rev. Fabbrica di S. Pietro, pacco 14B, c. 438rv). La notte del 24 giugno 1734 quattordici uomini trasportarono il mosaico dallo studio dell'artista ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] ..., cit.). In realtà, se si escludono le prime strofe, di notevole effetto e di "biblica solennità" (Redento da Alano, p. 76), il i carri di cadaveri, il suo correre giorno e notte a confessare moribondi, fino all'arrivo prima del provveditore ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] di un militante palestinese, insieme con vari effetti vocali, punteggia invece Come qualcosa palpita nel (1996), 50, pp. 169-178; M. Boni, Nell'ombra della tua notte, in Festival "Di nuovo musica", Programma generale, Reggio Emilia 1997, pp. 148 ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...