CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Mentre incombeva la minaccia della repressione e si erigevano a Napoli le barricate, nella notte dal 14 al 15 maggio il C. sollecitò, peraltro senza effetto, la guardia nazionale del Nolano ad accorrere nella capitale in difesa del Parlamento; questo ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] "augusta mansuetudo" di una serie di lettere che sortirono l'effetto non solo di consentire il ritorno a Roma dei tre esiliati, dissidio tra Giovanni VIII e Formoso, fuggito quest'ultimo da Roma (notte tra il 14 e il 15 aprile), G. venne inviato da ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Maggiore) il M. era uno dei governatori, dunque un membro effettivo (Costantini - Magaudda, p. 120). Anche i contatti con la gli auspici di Maria Vergine (F. Falconi), Palermo 1701; La notte gloriosa (G.A. Minotti), 1701 (Palermo 1703 e 1706); L ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] campagna negativa violentissima. Tanta ostile perseveranza ottenne l'effetto desiderato: la RKO fu intimorita dalle pressioni, e W. ne curò le riprese di giorno, mentre durante la notte produceva e interpretava Journey into fear (1943; Terrore sul Mar ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] in un incerto crepuscolo, tanto da sembrare di trovarsi nella classica 'notte bianca' nordica, quando un bagliore innaturale e diffuso prende il posto delle tenebre, un effetto accentuato dal notevole intervento dell'operatore Rudolph Maté. C'è un ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] Il colpo fu mandato a segno senza spargimento di sangue nella notte fra 11 e 12 dicembre allorché il castello di Vigevano fu da falci fienaie, strumenti che nel 1160 avrebbero avuto effettivo impiego sul campo di battaglia. Un certo numero di ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Mentre le strutture ecclesiastiche si riorganizzavano per effetto della mobilitazione elettorale e la Gazzetta patrocinava un des Princes, dopo una seduta in Senato: vittima di un ictus nella notte tra il 28 e il 29 nov. 1921, morì il 5 dicembre ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] improvvisamente implicato nella sua memoria di spettatore, preso nella 'notte sperimentale' del cinema: così il film 'in diretta', (lo stesso termine vale anche per M. Proust). È in effetti a partire dal contesto letterario di Proust e Joyce che si ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] al marchese Ferdinando Ridolfi. Il Parto di Rachele risulta effettivamente donato nel 1644; non si hanno notizie invece dell' , F. F., Roma 1950; F. Zeri, Giovanni da San Giovanni. La Notte, in Paragone, III (1952), 31, p. 44; U. Procacci, La Casa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] improvvisamente, colpito da un attacco cardiaco, nell’agosto 1938, nella notte tra il 10 e l’11, mentre si trovava a Fiuggi significativo. Tuttavia, ben più grande fu l’effetto psicologico, in una campagna propagandistica, ben orchestrata dal ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...