anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] immersi nei fiumi o nel fango, per poi uscire di notte a pascolare nelle savane: il nome scientifico di questi pachidermi è assai forte, dall'aspetto lattiginoso, che ha un effetto irritante sulle mucose boccali dei mammiferi che cercano di morderli ...
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farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] le grigie falene, i cui corpi pelosi si aggirano di notte intorno alle finestre, attratte dalle luci artificiali? Le une e occhi inquietanti! Altre volte, le farfalle contano sull'effetto sorpresa. Diverse falene hanno le ali posteriori vivacemente ...
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gufi, civette e barbagianni
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli del malaugurio?
Nelle tradizioni e nell'immaginario dei popoli di tutto il mondo, i rapaci notturni sono sempre stati un simbolo negativo, capace [...] specie dell'estremo nord cacciano sia di giorno sia di notte, un adattamento in risposta alle lunghe giornate dell'estate artica Purtroppo, queste credenze popolari hanno avuto un effetto deleterio sugli Strigiformi, che sono sempre stati ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] la selezione naturale) e casuali (deriva genetica, effetto del fondatore, collo di bottiglia).
In ogni ambiente entità biologiche presenti, dalla risposta alle variazioni, ritmiche (giorno-notte, stagioni) e non, alle quali l'ambiente nel suo ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] agli Anopheles nell'Agro romano non aveva dato effetti duraturi. Si richiedevano cospicue risorse umane ed economiche che oggi ci convenga lasciare l'origine delle specie perduta nella notte dei tempi", scriveva; "anche ammettendo che le specie si ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] analogo all'uomo, basandosi sull'alternanza del giorno e della notte ma, anche se sottoposti a buio costante, sono in un terzo mutante perl ha un ciclo di 29 ore.
Gli effetti delle mutazioni nel gene period sul ritmo del canto di corteggiamento ...
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Ultrasuoni negli animali
ÉÉliane Noirot
di Éliane Noirot
SOMMARIO: 1. Gli ultrasuoni nell'orientamento degli animali. □ 2. La comunicazione tramite ultrasuoni. □ 3. Effetti degli ultrasuoni sul comportamento. [...] aveva catturati alcuni, li aveva accecati e poi liberati di notte. Essi volarono e inseguirono le loro prede altrettanto bene di più di circa 5 ms si sente un fischio di effetto ‛eterodina'. Attualmente si sta studiando un rivelatore che riunisca ...
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società animali
Monica Carosi
Insiemi di individui che cooperano stabilmente
‘Farcela da soli’ sembra una strategia di vita piuttosto costosa. Cercare il cibo ogni giorno, essere sempre vigili e attenti [...] predatori, trovare un posto al sicuro dove passare la notte o un compagno con cui accoppiarsi, allevare la prole singolo pesce sono meno frequenti che se ciascuno nuotasse da solo (effetto diluizione). Inoltre, come nel caso degli storni, l’allarme ...
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rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] oppure sono attive in diversi orari del giorno o della notte. Nella maggior parte dei casi, le uova vengono deposte , secernono un veleno dall’aspetto lattiginoso che ha un effetto irritante sulle mucose boccali dei Mammiferi che cercano di morderli ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...