BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] dal Galois con una celebre lettera, scritta a Chevalier, durante la notte che precedette il duello che troncò la vita del Galois, il più omogenea in movimento, con particelle attraentesi per effetto di forze newtoniane. Tale problema, legato all ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] attività dei socialisti e degli anarchici operanti nell'isola. Così nella notte tra il 20 e il 21 ag. 1874 la questura , ministro della Real Casa e sostenitore del Giolitti, effetto di un particolare livore antigiolittiano del C., conseguente alla ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] sta radendo al lavabo dove scorre copioso il sangue: un effetto scioccante che sarebbe poi tornato molte volte nel suo cinema. aspro, costituito da The king of comedy (1983; Re per una notte), After hours e The color of money (1986; Il colore dei ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] Pesaro, di gusto ancora canalettesco. Alcune sono assai piacevoli (Effetto di mattina sulla piazzetta), ma tutte indicano che a Venezia sono i Palazzo del Louvre e il Boulevard St. Denis di notte (Ca' Pesaro). Nel 1855 ritornò a Roma e vi riaprì lo ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] , Argentina). Gli ultimi libri pubblicati in vita furono: Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979) e Palomar (1983). Morì nel dialettalismo e innalzamento favoloso convivono, suscitando spesso effetti di comicità e di straniamento: in Marcovaldo ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] accenni alla "natia amata libertà" e il raggelato effetto dei particolari orridi e commoventi dell'assedio di Siena tipo di donna, Lavinella, che, mascherata, realizza in una notte di carnevale il suo desiderio amoroso, non infrangendo quella legge ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] della guardia nazionale.
Ma l'espediente non sortì l'effetto sperato, anzi il gruppo di coraggiosi, fatto segno a rientrare in famiglia nella sua villa di Dalmine.
Il C. si spense la notte tra il 16 e il 17 apr. 1869.
Fonti e Bibl.: G. Camozzi, ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] , molto indiscretamente - come era rituale - sulla prima notte di nozze, durante la quale il principe, in procinto poco d'amore, almeno in scritto, se non lo volete fare con effetto", poiché "l'amicitia non che l'amor si conserva grandissima sol per ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] rispetto delle tre unità, che fa addensare in un giorno e una notte tutta una ridda di avvenimenti concatenati. L'E. ha creato una scarso come adesso"), che si colora talvolta di effetti orrifici e raccapriccianti, come nel racconto del rapimento ...
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Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] delle stelle e della Luna in una notte estiva; su questa tela Van Gogh ha sciolto toni di blu e giallo con movimenti ondulati e circolari, creando un effetto di grande poesia e suggestione. Sperando negli effetti salutari di un cambiamento, decide di ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...