PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] a Napoli nel novembre del 1841, ma sortirono l’effetto desiderato non tanto nella capitale partenopea, quanto a Firenze. rimasto politicamente poco attivo fino al tardo 1847, adorava le notti al bivacco, a istruire reclute e a discutere di Italia. ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] un ulteriore passo verso la signoria, rimase senza effetto alcuno, così come rimasero senza conseguenze anche tutti la narrazione fattane da Galeazzo Marescotti) e riacquistata la libertà, nella notte tra il 5 ed il 6 giugno 1443 il B. riusciva ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] della rete settaria di Bologna e Forlì. Arrestato in casa nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1853 forse per il nulla, neanche col ricorso alla tortura, che ebbe come solo effetto quello di indurlo al suicidio (27 luglio 1853): scoperto quando ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] della guardia nazionale.
Ma l'espediente non sortì l'effetto sperato, anzi il gruppo di coraggiosi, fatto segno a rientrare in famiglia nella sua villa di Dalmine.
Il C. si spense la notte tra il 16 e il 17 apr. 1869.
Fonti e Bibl.: G. Camozzi, ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] , molto indiscretamente - come era rituale - sulla prima notte di nozze, durante la quale il principe, in procinto poco d'amore, almeno in scritto, se non lo volete fare con effetto", poiché "l'amicitia non che l'amor si conserva grandissima sol per ...
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BAFILE, Andrea
Mariano Gabriele
Nacque a Bagno (L'Aquila) il 7 ott. 1878; dopo aver terminato gli studi secondari, entrò nel settembre 1896 all'Accademia navale di Livorno, da dove uscì guardiamarina [...] anche Gabriele D'Annunzio: in detta azione il B. riportò, per effetto del volo, una grave lesione alla cornea dell'occhio sinistro, che lo il B., presi con sé alcuni volontari, andò personalmente, la notte tra l'11 e il 12 marzo 1918, ad effettuare un ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] ridare Roma a B.; e furono di nuovo gli Isaurii ad aprirgli, la notte sul 16 genn. 550, la porta affidata alla loro guardia, quella di carica da Baduila. Questa prima presa di contatto ebbe effetti che andarono molto al di là del suo esito immediato ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] anche Roma. I fatti non tardarono a dimostrare che tale era effettivamente la meta ulteriore cui A. mirava. Ma il re non aveva Il solenne rito religioso che veniva celebrato a Roma la notte sul 15 agosto, festa dell'Assunta, durante il quale si ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] modo et via di romper la prima vendita acciochè questa non habbi effetto, et pur che si possi fare non mancheranno dinari et amici che avrebbe affrontato per il lutto). Morì a Genova nella notte del 2 febbr. 1606.
Al primogenito Andrea andava il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] volere seguire le orme del predecessore. In effetti, l'attuazione della riforma postridentina attraverso la pontificio di G. XIII, si verificò a Parigi il massacro di ugonotti della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572). Si trattò di una decisione ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...