ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] Quarantia, ove fu eletto il 6 dic. 1438, quindi divenne ufficiale di Notte (3 dic. 1440), e ancora fu chiamato a far parte dei Quaranta iussit. 1462 die 22 Feb.". Ora, l'E. ebbe effettivamente un nipote di nome Andrea, ed è anche facile pensare che ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] i congiurati, che contavano di uccidere Francesco il Vecchio nella notte del 23 dic. 1371, figuravano altri parenti e intimi del consigliere Francesco. Ma anche questa trama non giunse ad effetto: la delazione di Pietro Salomoni, amico di Giacomo da ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] pochi giorni la resa della città privò di qualsiasi effetto il provvedimento.
Dopo la capitolazione la Balia che aveva erano sfuggiti a Cosimo, che li fece assalire di sorpresa la notte del 31 luglio 1537 da un forte esercito, comandato da Alessandro ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] della reclusione, che vennero abbreviate per effetto dell'amnistia, concessa in occasione delle deposizione di una corona di fiori sul monumento a Garibaldi), attuata in una notte d'invemo, contrasse una polmonite, che in pochi giorni lo condusse a ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] seguito alla supplica presentata dal capitano della guardia dei Signori di notte. Non si sa con certezza come e quando il G. dal quale risultava che i due fratelli erano "in effetto infettati" d'eresia, cosa del resto evidente - proseguivano ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...