Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] luce e dalla durata relativa del giorno e della notte (fotoperiodo) e, accanto ad altri tipi, si tipo speciale (per es., i sistemi che aggiungono un leggero effetto rilievo alla fotocopia ottenuta). Si possono raggruppare secondo diversi criteri. ...
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VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] volo dei pipistrelli, data la loro abitudine di volare di notte, che rende difficile l'osservazione; tuttavia è noto che fra con le ali nell'aria, ciò non può essere altro che per effetto d'una reazione dell'aria sulle ali, uguale e contraria a un ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] si traducono in un ritardo dell'orologio; se forniti nella parte terminale della notte, essi causano un avanzamento, di contro non producono effetti se somministrati durante il giorno, quando la proteina TIM risulta virtualmente assente.
Orologio ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] Benché in un primo tempo ciò abbia prodotto, come effetto, un accresciuto interesse solo per lo studio dei Foraminiferi e variazioni nella distanza Terra-Luna) e dal ritmo giorno-notte (variazioni nell'inclinazione dell'asse terrestre). La teoria ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] trovava (clinocinèsi). Le c., perciò, possono avere un effetto d'orientamento finale pur essendo in sé reazioni non orientate ciclo circadiano, per cui gli animali si disperdono di notte quando minore è il pericolo del disseccamento e si riaggregano ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] in modo del tutto indipendente dall'alternanza fra giorno e notte. L'uomo adulto e molti mammiferi e uccelli sono di 400 mg/kg di questa sostanza, nel gatto, è senza alcun effetto sul ciclo sonno-veglia durante le prime 18-24 ore. Ma questo periodo ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] 23,6 milioni di tonnellate a 18,8 milioni. L'effetto sul mercato del lavoro fu che negli Stati Uniti la disoccupazione a est, a mezzogiorno si trova a sud, tramonta a ovest. Di notte anche le stelle e la luna possono servire per l'orientamento. Ma, ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] loro zona di elezione non sono cronometrici: di giorno e di notte, a cielo coperto, la visione diretta del paesaggio (profilo della o antiorario, a seconda del percorso seguito. L'effetto si può interpretare ammettendo che i colombi non raccolgano ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] ricevere l'illuminazione dal di sopra. L'ombra opposta ha l'effetto di far sparire i contorni; è stata osservata in tutti gli risultano in tal modo invisibili tra le foglie. Di notte, alla luce di una torcia, risultano appariscenti. Nella tentredine ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] inattivo e rendendolo disponibile per partecipare di nuovo alla reazione (1). Un effetto simile è esercitato anche dal coenzima A (CoA), che libera l' fotosintetici l'emissione luminosa avviene durante la notte e si arresta durante il giorno. Questa ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...