Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] a ciottoli hanno procurato gli scavi da poco iniziati a Pella in Macedonia, ancora quasi del tutto inediti, dei quali . de la historia, CXXXI, 1952, p. 273 ss. Sull'effetto apotropaico della testa di Oceano: P. Friedländer, Documents of Dying Paganism ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] al timpano, strumento a percussione nel quale si tende una pelle in piano in una solida cornice di legno. La lati corti sarebbero più grandi di quelli dei lati lunghi. In effetti nel secondo Heraion di Olimpia sui lati corti gli interassi sono ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] ottenere dagli animali. La più importate è costituita dalla pelle, che di fatto fornisce vari tipi di materiali in rapporto essi si trovano, si uniscono quindi quelle sugli effetti di profonda trasformazione che il forte riscaldamento, applicato per ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] di vista della loro localizzazione le aree funerarie potessero effettivamente trovarsi sull'una o sull'altra delle rive del viso. Si procedeva quindi ad un'ulteriore rifinitura colorando la pelle con ocra gialla per le donne e rossa per gli uomini ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] orientale collegata alla piramide da una strada rialzata. L'effetto di grandezza e di immanenza è dato non solo dalla di un infante era stato sepolto coperto da un'intera pelle di coccodrillo, mentre in una sepoltura maschile si è rinvenuto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] modelli esterni sono stati adottati o subiti per effetto di scambi o sudditanze. Tuttavia, prime discriminanti a forca e in seguito veniva ricoperta da steli, stuoie o pelli. Il tetto poteva giungere sino a terra, oppure poggiare su pareti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] i berserkir “che ha una pelle d’orso” e gli úlfhedhnar “che ha una pelle di lupo” vichinghi e i cynocephali zoomorfa a un decoro a nastri intrecciati con simmetria, conseguendo un effetto organico come avveniva nel II stile B1 e come si rileva nella ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] a lunga distanza, costituendone al tempo stesso causa ed effetto. Entrano pienamente in gioco le aree minerarie dell’Anatolia di rame cipriota in lingotti di varia forma (per lo più a pelle di bue), del peso medio di 24 kg (ossia quasi un talento ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] chiamato μαινόμενος (Il, vi, 132), produce in loro quest'effetto. Estasi ed entusiasmo, i concetti greci che si condizionano a Portano corone di edera e quella in primo piano una pelle di pantera. Agitano nelle mani la selvaggina cacciata e lunghi ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] generalmente vestito di corto chitone, spesso fissato da una pelle trasversa di fiera, come gli eroi della caccia calidonia a venticinquennio del V sec. a. C., in Attica, per effetto della nuova ondata di popolarità dell'eroe di cui si favoleggiava ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...