analgesia
Abolizione della sensibilità dolorifica. Se di natura organica, l’a. è imputabile a lesioni delle vie o dei centri nervosi preposti a questa forma di sensibilità. L’a. può anche essere indotta [...] a., indipendentemente dal meccanismo, è che i soggetti siano convinti della loro efficacia (➔ dolore; placebo).
Anestetici locali
In molti casi l’effetto analgesico può essere ottenuto con l’interruzione della via dolorifica a livello del neurone ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] , proprio i farmaci stimolanti o neurotonici. Non di rado poi la prescrizione farmacologica ha un non trascurabile effetto suggestivo (placebo) sul fanciullo stesso, ma soprattutto sui genitori e fa sì che i consigli del pedo-psichiatra tornino ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] di disaggregare l'amiloide. In una sperimentazione contro placebo condotta in una vasta popolazione di malati, la fosforilasica che Gsk3 esercita nei confronti della proteina tau aumenta sotto l'effetto di Aβ42 e di ApoE (ε4). Ciò fa di questo enzima ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] del tutto inefficaci o avessero comunque il valore del placebo; eppure, in certi casi la tradizione popolare aveva in cui ci si domandava perché mai il pepe non avesse effetti lassativi come la scamonea, pur condividendone la natura 'calda' dell ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] prevention trial (SELECT), uno III randomizzato, a due bracci: placebo e controllo. Studi dei primi anni Novanta hanno dimostrato che la tirosina-chinasi bloccando la funzione del recettore. L'effetto principale di questi agenti non è volto a fare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , dove a contare non poco è il placebo esercitato dall’edonismo verbale della formula elegante, della epistemologica.
Assumere i tratti di un altro paradigma consente un effetto straniante di cui si è giovato anche un altro scienziato-scrittore ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] emozionale del dolore. Alcuni studi sono in grado di discriminare in modo netto tra effetti di agopuntura vera, agopuntura placebo e semplice placebo.
Ma i risultati probabilmente più entusiasmanti vengono da uno studio del dipartimento di radiologia ...
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Progettazione dei farmaci
Maria Menichincheri
La disponibilità di farmaci efficaci è uno dei principali fattori che contribuiscono a elevare la qualità della vita di ogni essere umano, tanto che nei [...] i pazienti né i ricercatori conoscono chi sta ricevendo il placebo o il candidato farmaco).
Durante la fase III, gli in un procedimento che sia in grado di quantificare l’effetto di un composto chimico sull’obiettivo biologico prima individuato. ...
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Danno da farmaci
Stefano Cagliano
La medicina contemporanea ha di fronte, tra gli altri, due problemi strettamente correlati. Da un lato aumenta la percentuale di anziani e la diffusione di malattie [...] Controlled Trial) e si confronta il nuovo farmaco con il placebo o con uno già in circolazione. A questo punto, in , che da uno studio era emerso come la gravità degli effetti avversi e la tossicità determinata con test di laboratorio fossero state ...
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Evidence-based medicine
Paolo Vineis
L’evidence-based medicine (EBM) è una branca della medicina, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha come scopo quello di migliorare la [...] caratteristiche sistematiche e intrinseche al test, non all’effetto del caso. L’accuratezza misura pertanto un coloro che non sono migliorati rispettivamente nel gruppo in studio e nel gruppo placebo; Ni il numero totale (a+b+c+d) di soggetti in ogni ...
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effetto nocebo
loc. s.le m. Risposta patologica dell'organismo umano in alcuni soggetti particolarmente suggestionabili che, temendo l'insorgere di un sintomo, ne favoriscono la comparsa; tale effetto si osserva anche in seguito alla somministrazione...
placebo
placèbo s. m. [verbo lat., 1a pers. sing. del fut. indic. di placere «piacere» (quindi propr. «io piacerò»)], invar. – Preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente inerte che viene somministrata soprattutto per gli...