GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il "complotto delle polveri") fu probabilmente l'evento che spinse il G. a insistere nella dimostrazione dell'efficaciadeldiritto romano in materia dei delitti di lesa maestà e della cospirazione politica per tutelare le esigenze fondamentali della ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] fidelium che costituiscono il fondamento dell'efficacia normativa e dell'ambito di applicazione . 343; C. Magni, Il contributo italiano agli studi nel campo deldiritto canonico ed ecclesiastico, in Un secolo di progresso scientifico italiano, 1839- ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] s.). Le ricerche allora intraprese erano, peraltro, di sociologia deldiritto; quand'anche il F. medesimo stranamente confessasse di essersi tolto a modello antitetico la Storia del Mommsen, rivendicandone l'efficacia quando i dotti d'Europa concordi ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] tormentato dalla gotta, menoe mata era anche l'efficaciadel suo insegnamento, che spesso dovette interrompere, per di chiamare l'A. allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia deldiritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. A., in ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] a resistere un forte partito guibertista. Ma la scarsa efficacia di un sinodo del 1092 e l'insuccesso dell'esercito di Enrico IV Jordan, che aveva sottolineato nella Defensio l'uso deldiritto privato romano a sostegno dell'ereditarietà dell'Impero, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , tra i primi, ad orientamenti che andavano maturando con forza tra gli studiosi e i pratici deldiritto, proponendo una mediazione efficace tra le varie tendenze, una strada percorribile per uscire dalle contraddizioni in cui si era dibattuta una ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] nelle opere del B. a partire dalla seconda metà degli anni Venti.
Nel biennio 1921-22 videro la luce due studi in materia di effetti della cosa giudicata, problema che sta al confine tra diritto processuale e sostanziale: Efficacia delle sentenze ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] i suoi inviati a coordinare la loro azione in modo più efficace. Sollecitò invano anche la mediazione dell'imperatore Carlo IV. Le ad attingere alle riserve del Tesoro pontificio dove, in seguito all'esercizio deldiritto di spoliazione sui beni ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] il F. ipotizzava un meccanismo di sospensione dell'efficaciadel testamento e di esecuzione sui beni ereditari: un procedimento sé già vasta vi fu il campo, quasi suo proprio, deldiritto e delle fonti bizantine, in particolar modo lo studio della ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] " (p. 32). Efficace su questo momento cruciale dell'indagine l'alto magistero del Rosmini e l'incidenza ; G. Ambrosetti, F. B., l'uomo e l'itinerario, in Riv. internaz. di filos. deldiritto, s. 4, LV (1978), pp. 3-20; P. Piovani, F. B., Roma 1978, ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...