RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] l’obbligo di adempiere con la voluta efficacia a quell’ufficio di formazione spirituale dei giovani CXVIII (1983), pp. 267-270; D. Segoloni, E. R., in Rivista di storia deldiritto italiano, LVIII (1985), pp. 333-368; M.E. Viora, Ricordo di E. R ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] , ecc.). La scoperta ribadisce l'originalità e l'efficacia dell'azione dell'E., basata sia sulla scienza sia sulla pratica, ed è prova della elaborazione di un nuovo diritto, funzionale alle esigenze del "buon governo" cittadino su cui si misurò la ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] dell'intervenuto giuramento e subordinando a questa l'efficaciadel negozio (cfr. Cortese, 1962, pp. 2 , Milano 1967, pp. 111-170; N. Tamassia, Note per la storia deldiritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e in ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] efficacia pratica della scuola positiva di filosofia giuridica, in La Scuola positiva, I [1891], p. 59). Il diritto etico-giuridica dai primordi fino ad Aristotele, in Riv. di storia e filos. deldiritto, I [1897], 8-9, pp. 369-417; 11-12, pp. 552 ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] vi fosse stata o meno regolare trasmissione della titolarità deldiritto; e, laddove gli archivi non potessero essere interessanti sono le osservazioni sull'efficacia costituzionale del giuramento del sovrano di rispettare le costituzioni dei ...
Leggi Tutto
VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] Roma 1892). Di contro alle teorie sulla efficacia obbligatoria dell’accordo, Venezian faceva proprie le , 28 dicembre 1895; V. Polacco, G. V., in Rivista deldiritto commerciale e deldiritto generale delle obbligazioni, 1916, vol. 14, parte 1, pp. 1 ...
Leggi Tutto
SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] (seconda guerra d’indipendenza), difese con grande efficacia l’azione di governo manifestando un’ottima conoscenza, non solo della storia e della filosofia politica, ma anche dei principi deldiritto internazionale. Questo scritto, che piacque molto ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] reagiva in nome della storia a una concezione dogmatica deldiritto e teorizzava la necessità di conoscere tutte le ricompra degli arrendamenti che, sia pure con scarsa costanza ed efficacia, aveva un certo senso, reagendo non solo all'antica ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] teorica dei mandato tacito, a cui vuol ricollegare l'efficacia dell'atto simulato rispetto ai terzi di buona fede conservò fino al gennaio 1905. Fu anche incaricato della filosofia deldiritto.
Nel frattempo c'erano stati il matrimonio, a Catania, ...
Leggi Tutto
TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] dei Treves, lo zio materno Alessandro Levi, illustre filosofo deldiritto, cui Treves fu assai legato.
Nel 1924 il delitto Matteotti , in molte occasioni, la potenziale efficacia. La leadership del fondatore, il salernitano Carlo Petrone, si ...
Leggi Tutto
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...