MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] del problema della vita umana, che consiste nel confronto tra il «fine ultimo di fatto», che ogni uomo inevitabilmente implica nel proprio agire, con il «fine ultimo di diritto […]. Egli infatti esercita la sua efficacia verso l’altro da sé, creando ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] cardinale A. Sersale, di cui è traccia nell'opera del M. Dissertazioni sul diritto della natura e sulla legge della Grazia (I-II, contenuto poco ortodosso della Metafisica del Genovesi, mettendone in evidenza con efficacia i compromessi e le aporie. ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] di quella «generazione novella», alla quale apparteneva di diritto lo stesso Stabile, come di uomini «trascinati a il 22 marzo Ferdinando II dichiarò nulli e privi di efficacia gli atti del Comitato.
Il 25 marzo il Parlamento aprì i suoi lavori ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] , che poteva vantare anche qualche imprecisato diritto su parti del Giudicato di Torres: elemento che faceva politica anti-imperiale» (Petrucci, p. 100).
Per tessere con efficacia la propria politica, nella quale l’alleanza con il Comune di Pisa ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] la signoria. Tuttavia le resistenze del partito avverso ebbero ancora efficacia in questa fase. Se infatti di suo nipote Ludovico Migliorati, in Studi e documenti di storia e di diritto, XXI (1900), pp. 179-215; G. Celidonio, Di alcuni fatti ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] e borse di studio, tra cui anche il diritto di usufruire di spazi nei locali dell’Accademia l’obiettivo di «fare da sfondo alla figura del gran Re», come si legge in calce al a tutti i progetti è l’efficacia dell’aspetto grafico, eredità della lezione ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] diritto di dispensare dall'applicazione delle leggi vigenti.
Nel febbraio del 1686, mentre la sessione del e quindi di non aver saputo "influire con apprezzabile efficacia sulla condotta del monarca inglese". Tuttavia, ammesso che il D. non ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] da Paolo V, che aveva studiato diritto canonico a Perugia.
Recuperato alla biblioteca del Vaticano 2004, pp. 35 n. 17, 36 n. 26; M.A. Panzanelli Fratoni, Libri proibiti nella neonata Biblioteca Augusta: primi risultati di una indagine sulla efficacia ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] 1766 l'azione del B. perdette maggiormente di efficacia di fronte a un sempre più diretto intervento del governo imperiale negli 381, f. 475); il B. non negava allo Stato il diritto di rivedere ogni libro, ma lo rivendicava anche alla Chiesa, ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] madre - dopo la morte del padre avvenuta durante la sua infanzia - lo inviò a 15 anni a studiare diritto e teologia all'università di potenza del demonio, anche se aggiungeva "cum pundere et mensura et cum grano salis". Non credeva all'efficacia delle ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...