Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] degli atti dell’esecutivo e, in caso d’infrazione, di sospenderne l’efficacia. Chi decide sulla giustezza o meno dell’accusa degli efori (che sono eletti dal popolo) è il popolo riunito. Ora il giudizio del popolo (e questa è la nota più tipicamente ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] come anche sui precedenti storici, sul tribunato di Rousseau, sulle proposte successive (Pagano, Romagnoli, Rosmini) di un eforato o di un senato conservatore, Battaglini, M., Mario Pagano e il progetto di costituzione della repubblica napoletana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] all’elezione e composizione di tale corpo e recita, ai primi commi dell’art. 368, che appartiene esclusivamente al corpo degli efori esaminare se la costituzione è stata attuata in tutte le sue parti e se i poteri hanno rispettato i loro limiti ...
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eforo
èforo s. m. [dal lat. ephŏrus, gr. ἔϕορος, comp. di ἐπί «sopra» e tema di ὁράω «guardare»]. – 1. Nell’antica Sparta, ciascuno dei cinque magistrati annuali elettivi, che in origine ebbero forse funzioni sacrali (e il loro nome significherebbe...