LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] delle sette arti liberali. A Cassiodoro e Isidoro s'ispirò la scuola di York, dove insegnarono il venerabile Beda, Egberto, Alcuino. Anzi, quest' ultimo riprese con vigore l'idea propria di S. Agostino, che le arti liberali dovessero servire ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] nella parte occidentale dell’impero, lungo il Reno e in Lorena; Treviri raggiunge una posizione dominante al tempo dell’arcivescovo Egberto (977-993). La più importante collezione di s. cloisonné dell’epoca si conserva nel tesoro del duomo di Essen ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] Ultimo Abencerrago di Tessarin, mentre nel luglio seguente partecipò alla prima esecuzione assoluta di Aroldo di Verdi nel ruolo di Egberto. All'inizio del 1858 fu nuovamente alla Fenice di Venezia ne Il Vasconcello di A. Villanis e nella stagione di ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] cui influenza si estese anche più di quella delle scuole di Treviri e di Ratisbona. Sue opere capitali sono il codice di Egberto ora a Treviri, l'evangeliario di Ottone III, quello di Enrico II e quello di Echternach (Gotha). I lavori migliori della ...
Leggi Tutto
PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] quali avvengono scambî continui; e si hanno così proverbî volgari ridotti a forma latina (p. es., la Fecunda ratis di Egberto di Liegi), proverbî latini raccolti insieme con il loro equivalente volgare, che può essere, o no, la forma originale (p ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] -119 nr. 69; Folcuino di Lobbes, Gesta abbatum Lobiensium, a cura di G.H. Pertz, in MGH. SS, IV, 1841, pp. 52-74; Egberto di Liegi, Fecunda ratis, a cura di E. Voigt, Halle 1889.
Letteratura critica. - S. Balau, Les sources de l'histoire de Liège au ...
Leggi Tutto
È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] i due famosi codici di S. Elisabetta d'Ungheria, da lui avuti in Turingia (oggi nel museo); il salterio del vescovo Egberto di Treviri (977-993) con miniature d'arte russa del sec. XI; e quello fatto per Santa Elisabetta, del langravio Ermanno ...
Leggi Tutto
SURREY (A. T., 45-46; 47-48)
Clarice EMILIANI
Reginald Francis TREHARNE
Contea dell'Inhilterra sud-orientale, compresa tra le contee di Kent a E., di Sussex a S., lo Hampshire e il Berkshire a O. e [...] sassone occidentale di Winchester. Dopo il 757 Offa della Mercia conquistò il Surrey col resto dell'Inghilterra meridionale. Quando Egberto del Wessex sconfisse la Mercia a Ellandune (825), il Surrey divenne una delle contee del Wessex e non ebbe ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Keraldus e Heribertus Augigenses, gli porgono ciascuno un manoscritto. Nella dedica (c. 1v) Egberto è indicato come destinatario del dono ("Hunc Egberte librum divino dogmate plenum suscipiendo") e la Reichenau come offerente ("Augia fausta tibi quem ...
Leggi Tutto
DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] stante, per lo più barbuto, in abbigliamento da sovrano, con uno strumento musicale (l'arpa o anche la lira: Salterio di Egberto, fine del sec. 10°, Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVI, c. 20v; raramente con un rotulo), solo o circondato da cori ...
Leggi Tutto