MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , utilizzò la vicinanza con il papa per accumulare prebende. Le concessioni sono note in modo lacunoso: un arcidiaconato a Eger (Ungheria), una prepositura dell'Ordine dei fratelli della S. Croce a Budapest, la chiesa fiorentina di S. Iacopo tra ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] per tutti i partecipanti alle guerre di Sigismondo contro i Turchi. Dal 1405 risulta vicario della cattedrale vacante di Erlau (Eger), e nel 1408 questa dignità gli fu confermata dal papa. Nel gennaio dello stesso 1408 gli venne concessa una rendita ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] , fu quello di mantenere rapporti epistolari con i vicari delle numerose diocesi del cardinale nelle sue funzioni di vescovo di Eger, Ferrara, Modena, di arcivescovo di Capua e di Milano; così come fu sua premura riferire tutte le notizie che in ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] di S. Tommaso e probabilmente riscuoteva pure le rendite di una prepositura nel duomo di Erlau (Agria, in ungherese Eger). Durante un sinodo dell'arcivescovato di Gran tenne un ciclo di prediche sul riconoscimento della vera fede, che poi divulgò ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] canonico, dalla fine del 1513 preposito di Waizen (Vác) e segretario reale, nel 1514 canonico di Erlau (Eger) e dall'inizio del 1515 preposito di Pressburg (Pozsony). Contemporaneamente acquistò grande influenza alla corte reale, come precettore ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] proprio sigillo e la propria firma, il privilegio del vescovo Enrico di Praga relativo alla fondazione di un monastero a Tepl presso Eger da parte del conte Hroznata.
Nell'estate del 1197 passò in Polonia e anche lì cercò di conferire nuovo valore al ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] a Norimberga, da dove in compagnia del principe elettore, il conte palatino Ludovico III, proseguì il viaggio fino a Cheb (Eger) sul confine boemo, luogo di raccolta dell'esercito crociato che vi era stato convocato per il 23 agosto. L'invasione del ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] pontificato; Albenga, dal 19 nov. 1517; Bologna, dall'8 genn. 1518; Embrun, dal 5 luglio 1518; Ascoli Piceno, dal 30 luglio 1518; Eger, dal 12 sett. 1520; Worcester, dal 7 giugno 1521 e altre ancora. Quando gli fu data la diocesi di Valenza nel 1520 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] da persone di sua fiducia, che poco tempo dopo cercarono di giustificarne teoreticamente la sentenza con un proprio libello Eger cui lenia. La politica del C., di inasprire al massimo fino alla soluzione la lotta, contro Federico II, aveva ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] .
L'ideologia politica di Innocenzo IV si trova espressa nelle sue dichiarazioni e, soprattutto, negli Apparatus, nonché nello scritto Eger cui lenia (o cui levia), anonimo, dapprima attribuito allo stesso pontefice, poi negato alla sua penna e da ...
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day surgery
‹dèi së′ëǧëri › locuz. ingl. [comp. di day «giorno» e surgery «intervento chirurgico»], usata in ital. come s. m. – Struttura sanitaria nella quale si effettuano interventi chirurgici con degenza soltanto diurna; per estens., piccolo...
indigere
indìgere v. intr. [dal lat. indigēre, comp. di indu- (= in-) e egēre «avere bisogno, mancare di qualche cosa»], ant. – Avere bisogno (è documentato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.): Qual è ’l geomètra che tutto s’affige...