MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] Al termine della condotta fiorentina, il M. fu chiamato dal card. Egidio de Albornoz con il padre, lo zio Galeotto e il fratello papa Urbano V chiese al M. di raccomandare Marco daViterbo, ministro generale dei frati minori, per la conduzione delle ...
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MARCO daViterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] 1362 quando, come commissario del cardinale legato Egidio Albornoz, M. trattò con il Comune di Firenze 1887, pp. 193, 197, 201 s.; Cronaca inedita di fra Francesco di Andrea daViterbo, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. per le Marche e per ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] questo successo fece seguito la concessione papale delle terre di Corinaldo e Mondolfo, nelle Marche.
DaViterbo passò a Roma con il papa; fu poi a Napoli e da qui accompagnò la regina Giovanna I a Roma. Ritornò a Napoli probabilmente ancora nel 1367 ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Giovenale, dai muratori Alfredo Lombardo ed Egidio di Tocco e dal falegname Giovanni da Firenze.
All'8 marzo 1463 risale p. 47; F. Negri Arnoldi, Isaia da Pisa e Pellegrino daViterbo, in Il Quattrocento a Viterbo (catal.), Roma 1983, pp. 324-340; ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] l'interpretazione dei testi sacri. Frequentò inoltre il circolo di uomini di cultura raccolto intorno al cardinale Egidio Canisio daViterbo, e in quell'ambiente fu istruito dal già citato Elia Levita nella scienza cabalistica: questi suoi interessi ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] così, nel 1363, sollecitò, presso il cardinale legato Egidio Albornoz, un intervento più severo per reprimere un unanimità ministro generale dell'Ordine, quale successore di Marco daViterbo; la sua nomina suscitò però, stando alla storiografia ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] B., interessanti notizie. Nella lettera del 25 giugno 1369 daViterbo (I, 15), Coluccio descrive l'amico veronese al di s. Tommaso, Pietro d'Alvernia, Alberto Magno, Egidio Romano.
Che non fosse un mero bibliofilo collezionista dimostrano, oltre ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] Goffredo di Fontaines), G. conclude, in linea con la posizione di Egidio Romano, che non si può parlare di scienza se non in senso dottrine sostenute all'interno dell'Ordine da Alessandro da Sant'Elpidio, Giacomo daViterbo e Michele di Massa. Ma l ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] dei letterati romani per il ritorno del Chigi, e si conclude con un saluto al cancelliere del potente uomo d'affari senese, Cornelio Benigno daViterbo, del quale invoca la benevolenza giocando sul suo cognome. Il testo dell'opera è inoltre preceduto ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] legno di Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo e Torquato Tasso, Egidio Antonini daViterbo, Pietro Barignano, Giovambattista Lapini), uno, d’autore ignoto, ha carattere esplicitamente encomiastico («Cantin le Muse ...
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