NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] dell’agostiniano Ambrogio Fiandino, che a tale scopo era stato inviato a Roma daEgidiodaViterbo, il quale, pur non avendone condiviso a Padova l’averroismo propugnato da Nifo, aveva individuato il suo maestro la figura più adatta all’attesa ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] 58-60, p. 597; n. 574, vv. 41-44, p. 652; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, Bologna 1987-1993, ad ind.; EgidiodaViterbo, Lettere familiari, cit., II, 1990, pp. 226, 237, 290; L. Ariosto, Satire, a cura di A. D’Orto, Milano-Parma 2002, VII, 127 ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] in un capitolo dei suoi Dies geniales (Roma 1522, l. VI, cap. VII). Attestata è anche la corrispondenza con EgidiodaViterbo (lettere nell'Ottob. lat., 2377, cc. 210r-211v), ma soprattutto notevoli furono i contatti con l'ambiente fiorentino, e ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] fondi e successivi donazioni e lasciti di grandi eruditi (Guillaume d’Estouteville, Giovanni Baroncelli, Maffeo Vegio, EgidiodaViterbo) due lapidi da affiancare alla porta di ingresso della futura biblioteca e il cui testo era stato predisposto l ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] H. 59 (lettere varie e docc.); XIV. H. 71 (trascrizione, di mano del B., del I libro delle Sententiae di EgidiodaViterbo); Aus den Tagebüchern Friedrich Münters, a cura di Ø. Andreasen, II, Kopenhagen und Leipzig 1937, passim (cfr. Indice); Aus dem ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] maestro del petrarchismo.
Alla morte di Leone X il B. si trattenne a Roma, mantenendo frequenti contatti col cardinal EgidiodaViterbo, e ne scriveva al Bembo lontano, ma nessuna testimonianza esiste di rapporti diretti con Adriano VI. Nel 1523 il ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] e Bibl.: G. Santi, La vita e le gesta di Federico da Montefeltro duca di Urbino... (1480-1490), edizione critica a cura di di Ezechiele di Raffaello: l’Historia Viginti Saeculorum di EgidiodaViterbo e il De Partu Virginis di Jacopo Sannazaro, in ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] anche dal pontefice, il C. veniva inviato in Spagna, e raggiungeva la corte a Saragozza, dove si trovava ancora EgidiodaViterbo. Egli aveva il titolo di commissario pontificio e l'incarico ufficiale di comporre il dissidio sorto tra gli Orsini ...
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NANNI, Giovanni (Annio daViterbo). – Nacque a Viterboda famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] in ea excurrimus omnia tempora» (Fubini, L’ebraismo…, 2003, p. 328). L’opera in effetti fu nelle mani del conterraneo EgidiodaViterbo, che la elaborò per proprio conto (Weiss, 1962B, p. 437). È quindi probabile che Nanni stesso avesse atteso a una ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] a Roma con la speranza di entrare al servizio di qualche prelato, ciò che risultò impossibile. Quindi, per consiglio di EgidiodaViterbo, amico della famiglia Amasei e generale degli eremitani di S. Agostino, tornò a Padova, ospite e precettore dei ...
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